Con una nota Cofesercenti torna ad applaudire la Loggia e in particolare l’assessore Paola Vilardi per il no a nuovi centri commerciali in città.
ECCO IL TESTO:
Finalmente parole chiare ed inequivocabili sulle tante voci che, insistentemente, circolavano sull’ipotesi di grandi strutture di vendita nella zona del polo fieristico, che coinvolgevano anche il palazzetto EIB!
Il detentore della politica urbanistica cittadina, l’Assessore Paola Vilardi, si è pronunciata in modo esplicito contro ogni possibile realizzazione di Centri commerciali in quell’area, anche qualora fossero previsti cambi di destinazione d’uso di edifici esistenti.
Come CONFESERCENTI Brescia riteniamo opportuno precisare che Brescia non ha alcun bisogno di altre strutture di questo tipo. Infatti il capoluogo dal 2002 al 2010, a fronte di una crescita del 2% degli abitanti (9% in Lombardia), ha registrato un aumento di superfici commerciali del 15% (11% in Lombardia).
Inoltre attualmente Brescia già dispone di un’offerta commerciale di 2.625 mq ogni 1.000 abitanti, dato superiore del 67% della media regionale.
Possono quindi ruotare interessi immobiliari attorno a queste aree, ma non esiste certamente l’esigenza di dotarsi di nuovi centri commerciali. È altresì evidente che la nascita di altri poli commerciali extraurbani contrasterebbe con gli sforzi finora profusi in direzione della salvaguardia e dello sviluppo del servizio di prossimità nei quartieri e nelle frazioni e del potenziamento della capacità attrattiva del centro storico, operazione in corso con il Distretto Urbano del Commercio che vede partecipi tutte le associazioni.
Pertanto l’Associazione di via Salgari si sente rassicurata dalle dichiarazioni dell’Assessore Vilardi, che mettono la parola fine ad una vicenda che, forse, non avrebbe dovuto nemmeno vedere la luce.
Vedremo se sarà così