Si è aperto alle 15.35, all’Iseo Lago Hotel, Nord Camp – “The switch off. L’Italia, dopo” – l’happening culturale e politico promosso dall’associazione Trecentosessanta che fa capo ad Enrico Letta. Dalle 18.30 alle 21, anche la Zanzara di Giuseppe Cruciani – su Radio 24 – sarà collegata in diretta con l’iniziativa con il giornalista David Parenzo. Particolarmente ricco il parterre d’ospiti, con esponenti nazionali del mondo politico, economico e dei media (tra i nomi più noti Feele Confalonieri e Paolo Galimberti). Oltre 200 le persone presenti. IL PROGRAMMA COMPLETO SU: http://www.enricoletta.it/?p=3629 . Qui, invece, l’articolo di presentazione pubblicato ieri da bsnews.it: http://www.bsnews.it/notizia.php?id=7340.
15.35 – SALUTI – Ad aprire i lavori i saluti. Prima quello del sindaco di Iseo e giornalista Rai Riccardo Venchiarutti, poi la parola è passata al segretario regionale Maurizio Martina. Ancora: il consigliere regionale Gianantonio Girelli e Francesco Russo (segretario generale di Trecentosessanta).
15.50 – DIBATTITO SULL’INFORMAZIONE – Marco Follini, Fedele Confalonieri e Paolo Galimberti sul palco per discutere di televisione e media. Incalzati dalle domande di Parenzo. Alcuni flash.
Confalonieri: “Il titolo dell’iniziativa è ‘dopo’ (Berlusconi, ndr), non ‘quando’); “L’arrivo del digitale non segna la fine della tv generalista”; “Chi suona troppo il violino al capo non è pericoloso: è più pericolosa Rai3”; “Faccio un appunto a Berlusconi: è sceso in campo parlando di teatrino della politica, ora ne è diventato schiavo anche lui”; (commentando la presenza di politici nei programmi di intrattenimento) “Dire che i politici non debbano andare in certi programmi è un’idea vecchia della politica: il popolo è quella cosa lì, puzza: soprattutto se ha lavorato dieci ore”.
Galimberti: (rispondendo alla domanda: quante telefonate riceve al giorno dalla politica?) “Nessuna… Non chiamano me, hanno tanti altri da chiamare”; “Il nostro problema è che non abbiamo entrate certe, il nostro canone è tra i più bassi d’Europa e l’evasione supera il 30 per cento”
Follini: “Berlusconi già prima della discesa in campo si è creato il suo elettorato”; “La tv sposta voti, ma noi non sappiamo come. Non sapendolo, se ci affanniamo meno, forse guadagniamo anche qualche voto in più”.
17.00 – LA POLITICA DOPO – Inizia l’intervento del politologo francese Marc Lazar