A Mairano l’accoglienza della festa per il 150° anniversario dell’unità d’Italia è stata calorosissima. Non dovunque però: presso la gelateria di Marco, è stata freddina. Anzi: gelida. Ma la polemica questa volta non c’entra nulla, Marco ha infatti semplicemente voluto celebrare come meglio sa fare, con il gelato, l’anniversario del 17 marzo 1861.
Cosa si è inventato? Un gusto di gelato particolarissimo, già a partire dal nome. Garibaldino, questo l’appellativo dato alla creazione che vede nella scelta degli ingredienti e nella loro perfetta amalgama il successo dell’idea. Il “Garibaldino” è stao creato da Marco unendo ingredienti che partono dal Piemonte e giungono sino in Sicilia, quasi a seguire idealmente il percorso dell’eroe dei due mondi e dei suoi Mille. Dal Piemonte infatti arrivano le nocciole dalle quali si è ottenuta la granella e la delicata salsa al gianduia. Dagli agrumi di Sicilia invece l’aroma di limone con cui si è profumata la crema vanigliata e la bagna (poco alcolica, al Marsala) all’arancia dove si sono inzuppati i savoiardi (poteva mancare un riferimento ai savoia? no, certo).
L’effetto d’insieme è stupefacente, tant’è che pare che il gusto nel primo giorno di assaggio presso la gelateria di piazza Calini sia andato a ruba, e quello che per Marco voleva essere un esperimento troverà invece spazio nel bancone per un bel po’. Almeno lungo tutto l’anno di festeggiamento per il 150°.