A2A: crescono ricavi e utile, giù il debito. Alla Loggia un dividendo da 80 milioni

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    A2A chiude il 2010 con un utile netto di 308 milioni di euro contro gli 80 milioni di euro del 2009. I ricavi hanno superato i 6 miliardi di euro (+12%) e il margine operativo lordo è stato pari a 1.040 milioni di euro (+2%). L’indebitamento finanziario si è invece ridotto di 751 milioni. Il cda, si legge in una nota, ha proposto un dividendo ordinario pari a 0,060 euro per azione da erogarsi nel mese di giugno e di un dividendo addizionale non ricorrente di 0,036 euro da erogarsi nel mese di novembre, per un complessivo monte dividendi di circa 298 milioni di euro. Al Comune di Brescia, che controlla il 27% del pacchetto azionario, dovrebbero perciò andare circa 80 milioni di euro. In allegato la nota dettagliata.

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    1 COMMENT

    1. E’ ora di finirla col fatto che ilnostro bilancio dipende solo dai dividendi di A2A!!! Se un giorno arrivano le perdite che facciamo? Paghiamo e chiudiamo la città????

    2. Dividendi che speriamo abbiano ricadute reali sul territorio: servizi sociali, scuola, riqualificazione periferie. Se invece si useranno per opere faraoniche, spesso inutili, leggi spostamento uffici comunali, nuovo stadio, parcheggio sotto il castello, è meglio diminuire le bollette e lasciare i soldi nelle tasche dei cittadini.

    3. L’utile è dovuto solo alla vendita di una società contollata per 280 milioni di euro. E’ come se io dichiarassi di avere avuto un grande reddito lo scorso anno, perchè mi sono venduto casa. ahahahah!!!
      questo è quanto ci propina il ciellino Tarantini che, invece di scrivere inutili libri che nessuno leggerà (neance i ciellini), farebbe meglio a lavorare e a controllare come si deve le decisioni milanesi

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