Si attendeva solo la conferma. Ieri è arrivata. Il corpo ripescato lunedì pomeriggio dalle acque del Garda, al largo di Manerba, è quello di Piergiuseppe Maifredi, medico oncologo, bresciano 61enne residente da un po’ a Soiano del Garda.
Maifredi era scomparso lo scorso 11 agosto. Verso le 18.45 alcuni turisti tedeschi lanciarono l’allarme per la presenza di una barca a vela abbandonata a se stessa tra la Rocca di Manerba e la spiaggia Romantica. Subito iniziarono le ricerche, e fu chiaro che il medico potesse essere stato colpito da un malore mentre stava nuotando. Da un po’ le ricerche erano diminuite, ma lunedì un mezzo dei volontari ha individuato il corpo a una profondità di circa 174 metri.
Una delle figlie ha riconosciuto il padre grazie a un tatuaggio sulla spalla. L’ultimo posto di lavoro di Maifredi è stato l’ospedale di Reggio Emilia, ma in passato ha lavorato per un lungo periodo a Bergamo, e poi in Sicilia.
Domani alle 15.30 il funerale in San Faustino, poi la tumulazione nell’ospedale di famiglia a San Bartolomeo.