Nessuna buona notizia per la statale 39 dell’Aprica. L’ultimatum dell’Anas è scaduto ma l’impresa non ha ancora riaperto i cantieri, bloccati dalla metà di marzo. Il motivo? Le ditte a cui è stato subappaltato il lavoro non starebbero ricevendo i soldi dalla Cir di Ferrara così come pattuito. Tre anni fa fu infatti la ditta ferrarese ad aggiudicarsi l’appalto per la riqualificazione della statale; lavori che prevedevano tra l’altro una galleria di 400 metri in località Corno Tagliato di Edolo, la realizzazione di un ponte all’ingresso di Corteno e un altro breve tunnel. I lavori sono partiti nel febbraio 2010 e le opere principali sono oramai a buon punto. Ma le difficoltà della Cir e alcuni mancati pagamenti alle ditte subappaltatrici avrebbero complicato le cose, bloccando di fatto i cantieri.
Una nota di servizio dell’Anas aveva intimato all’impresa a riprendere i lavori entro 10 giorni altrimenti il contratto sarebbe stato rescisso. L’ultimatum è scaduto ma il cantiere è ancora fermo. I sindaci di Corteno, Martino Martinotta, e di Edolo, Vittorio Marniga si dicono amareggiati e preoccupati; la prossima settimana convocheranno un tavolo con tutti i soggetti coinvolti cercando di sbloccare una situazione che si prospetta davvero critica.
Ma che vergogna!!! E poi qusta storia dei subappalti…ma vi sembra normale??? Non ci dovrebbero essere regole più precise? Invece si vincono gli appalti e poi si fa fare il lavoro ad altri. Spesso diventa una catena di sant’antonio senza fine. mah
Siamo nel profondo nord, vedi cosa accade ai lavori di ammodernamento della ss42; durano da 20anni. Forse anche più.
Il primo progetto del traforo del Mortirolo è del 1906…..profondo nord……vergogna.
Saluti