Renzo Bossi rivela il suo lato “terun”: “Il Sud fa parte di me e della mia storia”

0
Renzo Bossi
Renzo Bossi

“Non l’ho mai nascosto, ma dopo aver visitato la Sicilia e Napoli mi sono reso conto ancora di più che il Sud fa parte di me e della mia storia”. Così Renzo Bossi, detto il Trota, racconta alla rivista Diva e donna in edicola domani il suo primo viaggio al Sud. “Quando guardavo i film di Checco Zalone gli amici si sorprendevano e mi dicevano: Ti diverti? Ma se è un “terun”. E io rispondevo: Sarà quella parte di sangue del Sud che mi scorre nelle vene. Amo l’ironia e ho la passione per la musica: mi sento molto napoletano in questo. Appena posso suono il piano per papà e cantiamo insieme”.
Sulla sua carriera politica Bossi jr, consigliere regionale eletto a Brescia, spiega: “Io in Parlamento? Non ho mire particolari: voglio portare avanti il progetto della Lega e se la strada sarà quella di andare a Roma si vedrà. Papà è contento dopo il mio anno di lavoro in Regione Lombardia: il capo non mi ha mai sgridato”.

 

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

1 COMMENT

  1. ahahah, sarà contento il senatur. ma soprattutto saranno contenti tutti i leghisti duri e puri per i quali non esiste nulla di buono al di fuori della padania! VAI TROTA!!

  2. Da bresciano doc dico: finalmente un commento intelligente da parte di un leghista! Il Sud va certamente risanato e aiutato a liberarsi da mali atavici ma è una parte meravigliosa del nostro Paese e ci vado in vacamza più che volentieri. Se il trota organizzasse pullman con tanti valligiani elettori leghisti (anche delle mie parti Valsabbia-Valtrompia-Valcamonica)e facesse loro conoscere il Sud, scoprirebbero quanto è bello e quanta umanità e solidarietà esiste in mezzo a tanti disastri! Sarebbe un modo intelligente di pacificare finalmente l’Italia, altro che Patacca-padana! Viva l’Italia

  3. beata ignoranza padana!!! sulla maglietta del trota possiamo leggere la scritta "schiavi di roma" commentata dall’immagine di un "gentile" dito medio. a dimostrazione dell’ignoranza grassa che si porta addosso: nell’inno di mameli la frase " e schiava di roma iddio la creo" non si riferisce all’Italia, ma alla vittoria ….

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome