A difesa della Costituzione, a ricordo di quei giorni che fecero sì che gli italiani, da sudditi, diventassero finalmente cittadini. Sarà questo il filo conduttore del 25 aprile, 66° anniversario della Liberazione, nelle intenzioni delle associazioni partigiane Anpi e Fiamme Verdi. In città e provincia saranno un’ottantina le manifestazioni ufficiali promosse in accordo con le amministrazioni locali. A Brescia la manifestazione principale: alle 9.30 in Vantiniano, alle 16 in piazza Loggia, dove l’oratore principale sarà padre Bartolomeo Sorge. «Il tema che accomunerà le iniziative, legato all’attualità politica, sarà quello della difesa della Costituzione – spiega il presidente dell’Anpi Marco Fenaroli nella sede delle Fiamme Verdi, in via Volturno -, intesa come esito del sacrificio e delle lotte che furono fatte con la Liberazione».
Ecco il programma delle celebrazioni ufficiali in città:
Cimitero Vantiniano
ore 10.30 Deposizione delle corone al sacrario dei partigiani e S. Messa
Piazza della Loggia
Ore 16.00 Concerto della banda cittadina
ore 16.30 Riunione delle associazioni partigiane, d’arma e combattentistiche, della cittadinanza e delle delegazioni dei Comuni con i gonfaloni.
ore 17.00 Deposizione delle corone alle lapidi di palazzo Loggia, ai caduti di piazza della Loggia e ai “Caduti della città di Brescia per la libertà (1943-1945)” in largo Formentone.
ore 17.30 Saluto del sindaco Adriano Paroli e delle associazioni partigiane.
ore 17.45 Orazione ufficiale di padre Bartolomeo Sorge.
fischieranno ancora Paroli i komunisti???
Caro Eve, a me francamente piacerebbe sapere una cosa e la chiedo senza polemica. Chi oggi milita nel centrodestra e una volta militava in formazioni post fasciste prenderà parte alle celebrazioni? Spero vivamente disì.
evviva la festa della liberazione dal nazifascismo !!
UN GRAN GIORNO PER L’ITALIA, ALTRO CHE PASQUETTA.
UN GRAN GIORNO PER L’ITALIA, ALTRO CHE PASQUETTA.
E farebbero bene a fischiare Paroli sindaco nelle mani di leghisti mediocri ed incattiviti
Dopo la cerimonia in Piazza Loggia.
Gli estremisti che non consentono al Sindaco di parlare è ormai quotidianità. Così come la scorta armata per le Autorità dal palco alla Loggia.
Vedere Padre Sorge arringarli è la novità.