41.940 nel 2009, addirittura 77.627 nel corso del 2010. Sono le contravvenzioni per divieto di sosta staccate in città dalla polizia municipale o dagli ausiliari del traffico.
Un incremento vertiginoso di ben 35.687 multe, circa l’85% in più. I maliziosi penseranno che sia un modo per fare cassa, ma l’assessore con delega al Traffico, nonché visesindaco, Fabio Rolfi dice che semplicemente gli ausiliari del traffico (13 quelli attivi in città, numero costante da diversi anni; per la maggior parte si tratta di studenti universitari che lo fanno per tirar su un po’ di soldi) svolgono il loro compito con più attenzione e determinazione.
Nello specifico le multe in aumento non sono quelle per la sosta vietata ma quelle staccate perché il tagliando non è stato pagato, oppure è stato pagato ma è scaduto o ancora perché i furbetti lasciano la multa ricevuta nel parabrezza, parcheggiando per intere settimane senza più pagare il parchimetro.
In leggero aumento, passano da 50.424 a 54.838, le multe per ingresso vietato nelle ZTL.
VUOL DIRE CHE PRIMA CAZZEGGIAVANO???? O CHE STANNO TARTASSANDO GLI AUTOMOBILISTI????
Consideratelo un incentivo ad usare i mezzi pubblici.
E’ giusto che i controllori facciano bene il loro lavoro, ne va del rispetto degli automobilisti corretti ed onesti (come il sottoscritto che non ha mai preso una multa, ma che se è necessario per evitarle si fa qualche centinaio di metri a metri se necessario).
Errata corrige ….per evitarle si fa qualche centinaio di metri a piedi).
Se con la stessa velocità crescessero le strutture per il cittadino, i parcheggi, i centri per anziani, e quanto possa migliorare la qualità della vita pubblica, ci sentiremmo di contribuire al benessere collettivo, ma tant’è… il dubbio resta sapendo che i proventi delle multe fanno cassa ai comuni, impoveriti dal mancato incasso ICI…