Ricavi a 49,408 milioni di euro, utile fissato a 853mila euro, dividendo per il Comune pari a 450mila euro. Decisamente soddisfacente la chiusura del bilancio 2010 per la Centrale del Latte di via Lamarmora, società controllata al 96% dalla Loggia, con quote dell’1% a Provincia e del 3% alla Camera di Commercio.
I dati parlano ancora di un aumento in termini di produzione e di vendita, importanti commesse sono state aggiunte alle numerose già avviate, e i prodotti arrivano ormai in pressoché tutto il territorio nazionale. Con in aggiunta le esportazioni all’estero: la Centrale si è aggiudicata ad esempio la fornitura del mascarpone in una ventina di supermercati londinesi, dove arriveranno tra le 150 e 200 tonnellate l’anno di prodotto.
Un’azienda ferma sugli allori però muore: in quest’ottica c’è da dare conto di un importante investimento nel corso del 2011 che porterà alla realizzazione di una seconda linea di produzione. L’intervento (sarà necessaria l’edificazione di una nuova sala a fianco del magazzino, andrà a concludersi entro la primavera del 2012; i costi finali si aggireranno sui 6 milioni di euro.