Si allarga la protesta contro la soppressione degli scuolabus: lunedì la questione approda in Consiglio

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La questione sta lentamente ma inesorabilmente diventando piuttosto spinosa per la Loggia. Dopo il caso dei genitori degli alunni della scuola media Bettinzoli, anche quelli della Virgilio, della Carducci e della Franchi, tutte le scuole in cui il servizio è attivo (per ora) hanno iniziato a farsi sentire in merito all’intenzione annunciata dal Comune di sopprimere il servizio di trasporto degli alunni tramite scuolabus.

Perché? Perché costa ovviamente. Sebbene al momento delle iscrizioni al nuovo anno scolastico (avvenute a gennaio) i genitori non sapessero nulla, anzi ebbero precise garanzie da parte di Di Mezza, poche settimane fa agli alunni delle future classi prime è stato detto che il servizio non verrà offerto. Un bel problema per i genitori degli alunni della Bettinzoli, ma ora anche per quelli degli altri istituti cittadini, che dovranno cambiare la scelta della scuola oppure attivare per i figli un abbonamento annuale a Brescia Mobilità oppure ancora, come è stato ipotizzato, rivolgersi a una ditta privata, con evidente sovrapprezzo rispetto a quanto pagato al comune (70 euro l’anno).

Alberto Martinuz e Giuseppe Ungari, esponenti Pd, porteranno la questione in Consiglio Comunale.

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14 Commenti

  1. Se Rolfi venisse alla Virgilio alle 8 o alle 13 si renderebbe conto che razza di scioccehzza stanno facendo. lo scuola bus andrebbe incrementato, non abolito. Piuttosto il mitico Rolfi tiri fuori i vigili dalla caserma e li mandi ad educare i genitori che accompagnano i figli a scuola intasando le strade di auto.

  2. Si sà che a Rolfi dei problemi della scuola e delle famiglie non interessa un tubo, a lui interessano solo moschee, campi nomadi, pusher a patto che siano tunisini……che tristezza vedere Brescia in tali mani.

  3. Alla Virgilio se non sbaglio sono stati messi i nonni vigili e c’è spesso anche un vigile…il problema è l’incivilità dei genitori che pretendono la mattina di portare il bambino con la macchina davanti all’entrata della scuole e idem quando lo vanno a riprendere!!! Ma anche gli insegnanti che si riempiono la bocca contro questa amministrazione (quando il problema c’è da SEMPRE) e il Preside cosa fanno???

  4. ah e comunque per la cronaca esiste una Assessore alla partita che non si chiama Rolfi…ma Arcai…perchè i genitori, gli insegnanti e co. non vanno da lui a chiedere chiarimenti??oppure si possono anche leggere il giornale di ieri dove lo stesso Arcai spiega la situazione…

  5. Ah Abbiamo capito, il problema degli scuolabus viene risolto tirando le orecchie ai genitori e sgridando gli insegnanti notoriamente tutti comunisti. Bene ce ne ricorderemo quando andiamo a votare la prossima volta.

  6. Non mi pare di aver fatto distinzioni di destra e sinistra…sono tutti ugualmente responsabili…e cmq una razionalizzazione degli scuola bus se si sta facendo è perchè probabilmente è necessaria…troopo comodo pretendere un servizio che magari a conti fatti non funziona…

  7. Chissà come faranno gli altri Comuni molto più piccoli e quindi molto più poveri di Brescia, quasi quasi dò ragione ad ARCAI, ma poi mi viene in mente che forse potrebbe fare una telefonatina alla Signora Gelmini o al vero ministro della dISTRUZIONE tremonti e girgli che forse hanno un pò esagerato con i tagli e che le famiglie sono in difficoltà e che la qualità dei servizi offerti stà crollando, ma si sà non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire e questo cara Emi vale anche per te.

  8. Frequento la Virgilio da tre anni. Mai visto un nonno vigile, mai visto un vigile, se non quando ho minacciato l’allora assessore Orto dopo un investimento di una ragazzina. I vigili sono venuti, ma erano più incavolati con me che li avevo costretti a venire che con gli incivili che posteggiavano sulle strisce e sui marciapiedi. Ma se i genitori sono incivili (e lo sono in larga misura) allora cosa facciamo, togliamo il bus? Ti sembra normale?

  9. Arcai è il mio assessore preferito!!!
    Purtroppo non è sua la colpa…la grave congiuntura economica che sta attraversando il nostro Paese porta anche a queste conseguenze…continuano a tagliare i fondi (li salvano solo per i furbetti delle quote latte…) e a livelli comunali ci si trova a far rispettare rigidamente i regolamenti (anche quello dello scuolabus)…io sono un’amministratrice di un comune medio della provincia…e, credetemi, non è facile: da una parte non vogliamo "strangolare" le famiglie aumentando rette e/o tasse, dall’altra i cittadini chiedono sempre più servizi, possibilmente a costi agevolati…non è per niente facile…
    teniamo presente che, e parlo della mia esperienza, lo scuolabus ci costa circa 78.000€ all’anno, ne introitiamo 23.000…e spesso ci troviamo famiglie che lo utilizzano per metà anno, poi per una scusa o per l’altra (troppo freddo, passa troppo presto, piove….) diventa più comodo accompagnare o far accompagnare i propri figli con mezzi propri…
    comunque, credo che Arcai sia una persona disposta al dialogo e al confronto…

  10. Signori, sono finiti i soldi. Provate a leggere un bilancio che non sia quello del Comune di Brescia: nei prossimi anni, seguiranno a ruota tutti gli altri comuni in cui il servizio non è svolto con personale assunto dal Comune, che non può essere "tagliato".

  11. quando a tagliare è tremonti ci dice che i comuni sprecano, quando tagliano i comuni ci dicono che è il governo centrale che non da i soldi…. ma pensano che siamo scemi ???? poi per altre cose invece i soldi ci sono: per le scuole private, per esempio. lì i soldi ci sono e a dismisura pure; danno i soldi anche a chi è già ricco. ma basta !!!

  12. Finitela con la demagogia o con le nostalgie da paradiso sovietico. LO scuola bus, va considerato in termini di costi-benefici. Una volta accettato ed accertato che gli amministratori comunali hanno agito e fatto organizzare il servizio in scienza e coscienza, eventuali soppressioni di corse e macchine vanno accettate. E’ assurdo far pagare al pensionato al basso reddito dignitoso un servizio non sfruttato e gravoso. I genitori che parcheggiano sulle strisce e davanti al portone della scuola sono delle vittime della società frenetica moderna che non gli da il tempo di organizzarsi o semplici furbetti maleducati?

  13. e’ giusto che la portino ma e’ anche giusto che i genitori che vogliono lo scuolabus paghino il dovuto………qui mi sa che siamo nel solito gioco,famo fare il serivzio al comune e poi pagano solo i soliti 4 deficenti

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