La situazione stava per sfuggire di mano. Gli animi erano agitati e la sensazione di “presa in giro” molto forte, così come il rischio che gli eventi potessero prendere una brutta piega. Alla fine il buon senso ha avuto la meglio.
Cosa è successo? Quando si è diffusa la notizia circa la sospensione della circolare-migranti, un centinaio di immigrati accompagnati da cittadini italiani dell’associazione Diritti per Tutti si sono ritrovati e assieme si sono diretti in piazza Loggia. L’intenzione iniziale era quella di entrare nel palazzo comunale, e per poco la stavano portando a termine. A sbarrare loro la strada, letteralmente, un agente di polizia locale che ha impedito l’ingresso degli immigrati stazionando sulla porta. Alla fine alcuni degli immigrati sono riusciti nell’intento di calmare quelli più esagitati, e Umberto Gobbi, pur deluso e amareggiato dalla svolta presa dalla faccenda, ha convinto tutti a lasciare la Loggia. L’intenzione non è certo quella di starsene zitti e buoni: il gruppone prende a girovagare per il centro storico, dirigendosi prima fori dalla Prefettura e poi fuori da palazzo Broletto. Solo alle 21 il corteo si scioglie, con gli immigrati che si danno appuntamento per stamane, alle 9.30, per deporre una corona di fiori in piazza Loggia in memoria della strage. La notte avrà portato consiglio? Certo la protesta non è finita ieri.
sottoscrivo il commento precedente
coloro che sostengono gli immigrati nelle manifestazioni si servono ideologicamente di loro e li sfruttano esattamente come gli imprenditori senza scrupoli che li fanno lavorare in nero per pochi euro