La Direzione degli Spedali Civili di Brescia informa che il neonato ritrovato ieri pomeriggio abbandonato sta bene. E’ un maschietto, nato a termine, non sembra avere risentito della situazione. E’ stato accolto in neonatologia ed è circondato dalle cure e dall’affetto di tutto il personale. I primi accertamenti hanno rilevato buone condizioni, il bambino ha iniziato subito ad alimentarsi ed ha trascorso una notte tranquilla. Sono state attivate le procedure previste dalla normativa per l’adozione.
La vicenda si avvia dunque ad un “lieto fine” per questo bambino, ma avrebbe potuto concludersi in tragedia se non fosse stato ritrovato così rapidamente. Si ricorda che è possibile per le madri in difficoltà che non potessero riconoscere il bambino partorire in ospedale in tutta sicurezza ed in assoluto anonimato, affidando il bambino in mani sicure. Sono circa una decina ogni anno i bambini che non vengono riconosciuti dai genitori e vengono lasciati in ospedale.
Gli Spedali Civili hanno anche attivato nel 2007, grazie ad una iniziativa promossa dal Rotary Rodengo Abbazia, la “Culla per la Vita” , che fino ad oggi non è mai stata utilizzata, ma costituisce una ulteriore opportunità per affidare in sicurezza i neonati che non potevano essere accuditi dai genitori .
si può abbandonare un bambino, anche se per me è impensabile, ma non lo si può chiudere in un sacchetto è disumano…………..ma chiunque tu sia con tutta la disperazione che potevi avere, come hai potuto fare questo ad un esserino che per nove mesi hai cullato dentro di te?