Oggi pomeriggio l’industria bresciana tirerà un po’ le somme di una stagione compressa tra la crisi, che ancora non si riesce a lasciare alle spalle, e la voglia, la necessità anzi, di passare dalle riforme per affrontare il futuro.
Presso l’aula magna della facoltà di Medicina il presidente bresciano Giancarlo Dallera relazionerà i soci sullo stato di fatto dell’industria, poi la parola passerà al ministro Gelmini, che nuovamente punterà l’attenzione sull’importanza di università e ricerca, al ministro Tremonti, che forse sarà distratto dai dati del ballottaggio che arriveranno da Milano, e infine alla presidente Marcegaglia. In mezzo un dibattito con il direttore del Sole 24 Ore, Roberto Napoletano, e Luttwak, politologo americano.
Ecco il programma completo.
I profondi cambiamenti in atto nelle economie e nella politica mondiali non possono non suscitare in noi profondi interrogativi su quali potranno essere, nel breve-medio termine, gli scenari in cui saremo chiamati ad operare a livello nazionale ed internazionale. Da qui la necessità e l’urgenza di svolgere attente analisi e riflessioni su quale debba, o possa, essere il ruolo dell’impresa nei suoi rapporti con le Istituzioni, con l’economia, con la società civile.
PROGRAMMA
Ore 14.00 – Parte privata (riservata agli associati)
Ore 15.30
Accoglienza e registrazione dei partecipanti
Ore 16.00 – Parte pubblica
Proiezione del filmato “L’industria bresciana: 1861 – 2011”
Indirizzo di saluto
Sergio Pecorelli, Magnifico Rettore Università degli Studi di Brescia
Relazione annuale
Giancarlo Dallera, Presidente Associazione Industriale Bresciana
Intervento
Mariastella Gelmini, Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca
Dibattito sul tema: “Cambiamenti politici ed economici: nuovo rinascimento o caos globale”
Ne discutono
Edward Nicolae Luttwak, Senior Advisor Center for Strategic & Int. Studies, Washington
Roberto Napoletano, Direttore Il Sole 24Ore
Intervento
Giulio Tremonti, Ministro dell’Economia e delle Finanze
Intervento conclusivo
Emma Marcegaglia, Presidente Confindustria
OHI…..MALEDUCATO….