Il Patto Loggia-Tribunale funziona. Già 20 detenuti impegnati nei lavori socialmente utili

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Da qualche mese alcuni carcerati bresciani – condannati per reati di “lieve entità” – stanno tornando a restituire alla collettività parte di quanto le avevano tolto. E’ diventato finalmente operativo, infatti, l’accordo sottoscritto tra Comune di Brescia e Procura nel 2009. Un patto che ha permesso a una 20ina di detenuti (la metà dell’intero dato nazionale!) di essere impiegati in lavori socialmente utili grazie alla convenzione con enti e associazioni del territorio. A presentare l’iniziativa sono stati oggi il vicesindaco di Brescia Fabio Rolfi, il presidente di Carcere e territorio Carlo Alberto Romano e il giudice del tribunale di Brescia Lorenzo Benini. Lungo l’elenco delle realtà che hanno ottenuto il convenzionamento: Bresciasoccorso, Croce bianca di Lumezzane, Maremosso, Bottega informatica, Arci Le muse, Sos randagi, Avar, Associazione italiana familiari e vittime della strada, Icaro, Fobap, Gnari de Mompià e Carcere e territorio, l’associazione che si occupa proprio di migliorare le condizioni di vita dei detenuti.  

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1 COMMENT

  1. Come sempre la faziosità di chi vede grande Rolfi è segno di miopia recidiva. Sia fisicamente che politicamente il nostro vicesindaco non va oltre il metro e sessanta.
    Nella lista di chi ha aderito all’iniziativa compaiono quei "pericolosi bolscevichi" dei "Gnari dè Mompià" che – unici l’anno scorso – avevano già aderito al progetto attendendo da tempo che il nostro vicesindaco passasse dai proclami mediatici ai fatti.
    Io no sono più presidente dei Gnàri, ma chi mi ha sostituito ha evangelicamente e saggiamente porto l’altra guancia nonostante uno dei primi atti amministrativi della giunta Rolfi/Paroli fu quello di togliere il finanziamento ai "Gnari dè mompià" per "scelta politica". I Gnàri non sono prepotenti e vendicativi come i leghisti. Per fortuna sono sempre meno i daltonici che si alleano con l’utilizzatore finale di minorenni di Arcore.
    Il massimo sarebbe accogliere Nicole Minetti, Marco Galeazzi o Marco Rigosa in questo progetto. Sarebbe un onore contribuire alla loro rieducazione all’amore non mercenario.

  2. Come sempre la faziosità di chi vede grande Rolfi è segno di miopia recidiva. Sia fisicamente che politicamente il nostro vicesindaco non va oltre il metro e sessanta.
    Nella lista di chi ha aderito all’iniziativa compaiono quei "pericolosi bolscevichi" dei "Gnari dè Mompià" che – unici l’anno scorso – avevano già aderito al progetto attendendo da tempo che il nostro vicesindaco passasse dai proclami mediatici ai fatti.
    Io no sono più presidente dei Gnàri, ma chi mi ha sostituito ha evangelicamente e saggiamente porto l’altra guancia nonostante uno dei primi atti amministrativi della giunta Rolfi/Paroli fu quello di togliere il finanziamento ai "Gnari dè mompià" per "scelta politica". I Gnàri non sono prepotenti e vendicativi come i leghisti. Per fortuna sono sempre meno i daltonici che si alleano con l’utilizzatore finale di minorenni di Arcore.
    Il massimo sarebbe accogliere Nicole Minetti, Marco Galeazzi o Marco Rigosa in questo progetto. Sarebbe un onore contribuire alla loro rieducazione all’amore non mercenario.

  3. Povero Fondra… Sento rumore di unghie sui vetri. Non puoi una volta fare i complimenti per un progetto positivo e di grande umanità?
    Poi miopi sono gli altri, vero? MA STA A BAITA !!

  4. Povero Lopez, mi sa che dovrai cercarti un impiego alternativo da addetto stampa al servizio di un altro perdente.
    Se non l’hai capito è da tempo che plaudo a questo tipo di iniziative… molto prima di del tuo datore di lavoro. Sopratutto credo che sia indegno speculare politicamente su chi vive queste situazioni di difficoltà. Da anni facciamo i "fatti" e non siamo "chiacchieroni di sinistra" ne sudditi plaudenti alle conferenze stampa di chi – arrivato all’ultimo momento – sta battendo Corsini per numero di conferenze stampa zeppe di proclami e scarse di impegni finanziari.
    Caro Lopez dicci quanto ha stanziato Rolfi per rimborsare le spese di chi ha aderito al Patto Loggia-Tribunale?
    Chi si arrampica sui vetri viene giudicato dagli elettori, non temere Lopez che si vede, eccome si vede.

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