Bici rimossa in Stazione, una lettrice scrive al Comune: “Vergogna!”

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    "Il Comune di Brescia mi ha rimosso la bici: vergogna". Si intitola così la lettera che una cittadina bresciana ha inviato nelle scorse ore alla Loggia e in particolare al vicesindaco Fabio Rolfi per protestare contro il sequestro della sua bicicletta in Stazione, avvenuto sulla base del nuovo giro di vite annunciato dal Comune sulla questione due ruote.

    ECCO IL TESTO DELLA LETTERA

    Buongiorno, vi scrivo per sottoporre alla vostra attenzione la seguente vicenda.

    Ieri mattina sono arrivata in stazione alle 7.10 e non c’era più un buco libero per parcheggiare la bici. Dopo aver fatto un bel giro, la attacco alla ringhiera della aiuola accanto alla rastrelliera (Il treno era alle 7.27).

    Torno alle 4 da Milano e la bici non c’è più!!! Disperata (ho appena speso più di 100 euro tra seggiolino per mia figlia, cestino e revisione generale), penso che me l’abbiano rubata. Mentre sono al telefono con mio marito si avvicina un ragazzo che mi dice: "guarda che te l’hanno portata via i vigili!".

    Io penso che scherzi ma lui insiste. Ancora incredula (non c’è nessun cartello) provo a bussare al posto di polizia municipale della stazione che è però (alle 16.15) chiuso. Chiamo i vigili al telefono e finalmente mi passano l’ufficio di polizia amministrativa: “si signora abbiamo sequestrato parecchie bici oggi”. Scongiuro il vigile di farmi andare subito a ritirarla ma “signora siamo chiusi al pubblico il pomeriggio e poi, cosa crede, devo ancora protocollarle tutte”. Esterrefatta e furibonda vado a casa a piedi.

    A casa – sempre più incredula – leggo su internet della famigerata ordinanza, dei cartelli e degli avvisi premonitori (il sequestro non dovrebbe avvenire dopo 24 ore?) che peraltro non ci sono e vari post di cittadini indignati quanto me.

    Stamattina alle 8.30 vado a ritirare la bici in via Milano. In un magazzino sporco e puzzolente ci sono centinaia di biciclette e ciarpame vario. Trovo la mia, con un cartellino tipo valigia, con scritto a mano che era stata rimossa. L’agente, a onor del vero gentile e solidale di fronte alla mi arrabbiatura, mi comunica che mi arriverà una multa di 39 euro cui ho subito sommato 10 euro del lucchetto nuovo (mi hanno tranciato quello vecchio per rimuoverla).

    Ma che città è diventata Brescia? Macchine e SUV sono parcheggiate dappertutto e poi si portano via le biciclette alla gente che va a lavorare!

    Il vice sindaco Rolfi (cito dal sito del Comune http://tinyurl.com/5s22r9l) crede che "la mobilità ciclabile debba essere incentivata e sostenuta affinché diventi sempre più una componente significativa del sistema di circolazione cittadino sull’esempio delle città nord europee”

    Ma chi pensate di prendere in giro?

    Aggiungo che vivo e lavoro a Brescia e utilizzo da sempre la bicicletta per comodità ma soprattutto per scelta.

    Sono indignata e pretendo – da cittadina – una spiegazione.

    Cordiali saluti

    Laura Galli

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    1 COMMENT

    1. faccio il pendolare e tutte le mattine frequento la nostra stazione e tutte quelle bibiclette attaccate ovunque sono quanto di più brutto e disordinato si possa vedere…a fronte soprattutto del fatto che in via sostegno (via da dove si puo’ comodamente accedere ai binari del treno) sono state posizionate rastrelliere apposite…
      non significa che chi va in bicicletta, solo per il fatto che non utilizza l’auto debba essere considerato "diverso" e parcheggiarla dove più gli piace…
      condivido pienamente la scelta del Vicesindaco!
      grazie

    2. non è che per caso sia una vigliaccata per obbligare tutti i biciclettofili ad utilizzare il servizio del Comune "bicimia"?

    3. Così come si tollerano i SUV in doppia fila di Piazzale Arnaldo.. si potrebbero tollerare anche semplici bici attaccate ad un palo!!!

    4. Prima di tutto la rimozione va segnalata con cartelli, poi si deve rimuovere il veicolo dopo 24 ore previo apposito avviso sul mezzo(così cita l’ordinanza).
      Se io mi porto via quello che mi da fastidio o che mi piace si chiama FURTO e non rimozione. Ma nel far west tutto è possibile, no?
      Anzichè spendere soldi inutili per fioriere o pedonalizzare Piazza Arnaldo x dei fine settimana 8al costo di 35.000 €) che mettessero abbastanza rastrelliere x parcheggiare le biciclette.
      P.S. pure i pendolari in treno sono spesso "disordinai" e "brutti" e allora che facciamo? Li rimuoviamo? O sarebbe meglio implementare e migliorare le lineee ferroviarie?

    5. son d’accordo con rosa……..non e’ che chi va in bici deve poter fare gli affari suoi,non e’ che chi va in macchina deve poter èparcheggirare dove ne ha voglia

    6. Cara Laura, ho vissuto 3 anni a Londra dove questa pratica è una consuetudine,siamo noi italiani ad essere indisciplinati e leghiamo la bicicletta dove ci capita.

      Per carità, capisco la tua rabbia, sò perfettamente che a Brescia (ed in particolare nella zona della stazione) i problemi che la Polizia municipale dovrebbe affrontare sono altri: spaccio alla luce del sole,delinquenza,scippi,vagabondaggio, degrado ecc.. ma ,a parer mio, non giustifico il tuo sfogo e la tua protesta, è una legge e come tale va rispettata ( e non dire che non sapevi che non si può legare la bici dove ti pare, dai…passeresti non tanto per ingenua ma per maleducata), il fatto di fare parte di una "minoranza" che usa la bicicletta per andare a lavorare e quindi non inquina,non ti autorizza a trasgredire la legge (giusta o sbagliata) e poi lamentarti delle sanzioni.

    7. Brescia è una delle città più inquinate d’Italia, cerchiamo magari di implementare, regolamentandolo SERIAMENTE con strutture ed ordinanze sensate, l’utilizzo di mezzi alternativi all’automobile.
      No?

    8. Se le regole ci sono vanno rispettate, la legge Non ammette ignoranza ed…. anzichè arrivare alle 7,10 ci si attiva prima…..così si ha più tempo per cercare il parcheggio per la bicicletta che…basta spostarsi un poco e c’è

    9. Infatti: "se le regole ci sono vanno ripettate", allora rimuovere le biciclette dopo 24 ore dall’avvenuto avviso, come dice la legge.
      A leggere alcuni interventi mi vien voglia di vendere la bici e comperarmi un SUV, così posso parcheggiarlo dove voglio.

    10. assurdo penalizzare i ciclisti! Il vicesindaco se non ama le bici ai pali posizioni più rastrelliere!!! Ieri alle 20:30 in via Foppa ho visto gente che pisciava dietro ad una siepe! E il problema del decoro della stazione sono le bici?

    11. tutti che chiacchierano senza essere informati. in stazione c’è una struttura enorme per il parcheggio delle biciclette ed è sempre semivuota. noi italiani siamo i soliti incivili.
      Grande Rolfi. Un po’ di ordine anche nella nostra stazione.

    12. IO non ho nè suv, nè auto , nè bicicletta ….vado a piedi ed alcune volte vedo ciclisti che pensano di
      i padroni della strada. Ma a parte ciò, se è una scelta quella di andare in bicicletta ……si rispettano anche certe regole. E’ vero, ci sono problemi più seri ed importanti, però se c’è un parcheggio per le biciclette semi-vuoto nelle vicinanze della stazione perchè non utilizzarlo….perchè contribuire a rendere ancora più degradata e disordinata questa Nostra Città?

    13. Strano popolo quello dei ciclisti.
      Criticano gli automobilisti quando non rispettano il codice, ma diventano come gli automobilisti quando viene a loro chiesto di rispettare le regole.

    14. che ridere leggere "se le regole ci sono vanno rispettate". Vi dimenticate che siamo noi a decidere chi fa le leggi, smettiamola di avere questi atteggiamenti passivi nei confronti di chi decide per noi, se da domani facessero una legge che impone il pagamento del 100% del reddito come tasse voi cosa fareste??? direste che è una legge e pertanto va rispettata? facciamoci rispettare come cittadini e partiamo dal presupposto che chi ci rappresenta di dx o sx che sia è pagato col nostro denaro e quindi deve rendere conto a noi!

    15. Le rastrelliere le stanno già mettendo, in ogni caso non mi sembra così difficile pagare 5 euro al mese (o 1 euro al giorno) ed utilizzare il cicloparcheggio che c’è in stazione, che ha posto per più di 500 biciclette! Le alternative, visto che già ci sono, è giusto che vengano utilizzate!

    16. Non è sbagliato chiedere e pretendere che le bici vadano parcheggiate negli spazi (CHE CI SONO!!!!!) ad esse destinati…..e non dove capita!

    17. Ma è difficile da capire? I posti non bastano! E poi sarà in malafede chi non ci mette la faccia ed il nome anzichè nascondersi dietro un tranquillo anonimato. Tanto si capisce che scrivi sempre tu, sei in stazione ogni mattina a controllare che iposti bastino? Ma facci il piacere.

    18. Sono 20 anni che utilizzo la bicicletta per recarmi al lavoro a Brescia. Ho condiviso piste ciclabili con pedoni, autobus delle LAM, con tombini, pali della luce ed altre stavaganze, ho maturato abilità nello slalom tra auto parcheggiate sulle ciclabili, ho imparato ha destreggiarmi nel traffico quando le ciclabili improvvisamente scompaiono, ho rischiato la vita negli incroci cittadini (rispettando il verde …). Ho subito furti di bici e di parti di esse (selle, ruote, fanali). Ho più volte discusso con vigili (non sempre gentilissimi) che mi hanno ricordato che in bici, se piove, non puoi aprire l’ombrello perchè devi avere due mani al manubrio, che non puoi attraversare le strisce pedonali stando in sella, che nelle aree pedonali non puoi transitare in sella al velocipede, che non puoi portare borse voluminose e molto ancora, ma, invero, non mi hanno poi elevato contravvenzioni. Questa della rimozione forzata mi mancava … Girare in bici per Brescia (e non è rivendicazione di ciclista verso automobilisti, pedoni o altro) diventa sempre più un’intrigante prova di sopravvivenza, altro che video games ! Provare per credere …

    19. Mah, la comunicazione non è il tuo forte… PRETENDERE senza capire e senza un minimo di responsabilità, misura, buonsenso e logica, è sempre sbagliato.
      Fattene una ragione. A proposito: hai poi imparato ad andare in bici senza rotelle?

    20. temo che il problema sia il "decoro"e questo mi spaventa! ci sono problemi ben più gravi da risolvere in un comune che non il fatto che una bici "non stia bene" se legata ad un palo piuttosto che ad una rastrelliera..adesso ho capito chi mi ha rubato la bici parcheggiata sotto casa mia in centro (in quanto non possiedo né cantina né garage e nemmeno un sottoscala dove toglierla dalla vista di qualche esteta della città) I VIGILI! tanto costava meno della eventuale multa anche se mi era molto utile per andare in ospedale dove lavoro

    21. Rimuovere una bici comporta ben poca fatica, farlo con un SUV è ben più complesso… Forse essere un pò più tolleranti potrebbe essere segno di maggiore intelligenza, ma quando "parte la mano" è difficile fermarla.
      Piuttosto che dare "un giro di vite" alle bici sarebbe stato meglio aumentare il numero di rastrelliere…

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