Proprio disoccupato no. Diciamo occupato in qualcosa di "diverso", purtroppo per lui perseguibile penalmente.
Pasquale M., 42enne residente a Pian Camuno, è accusato di avere messo a segno addirittura 60 rapine (di cui 11 attribuite a lui solo negli ultimi giorni, sulle basi dell’indagine partita dal suo arresto) ad altrettante farmacie lombarde. Una sorta di specializzazione la sua, o di compulsione, per le farmacie, che adesso gli inquirenti dovranno cercare di mettere sotto la lente d’ingrandimento.
Pasquale ha rapinato diverse farmacie nella provincia milanese, nei comuni vicini alla residenza della madre che andava spesso a trovare partendo dalla Valle. Proprio due di questi colpi, a Pioltello e Segrate, gli sono stati fatali: Pasquale è stato fermato da due agenti in borghese insospettiti dal suo scooter, nel quale durante la perquisizione hanno trovato la pistola giocattolo (priva del talloncino rosso) utilizzata per minacciare i farmacisti, assieme al bottino e ad una dose di eroina.
Arrestato lo scorso 18 maggio, il rapinatore camuno è in carcere ad Opera.
a.c.
voleva fare il farmacista…
dici?