“Aggredita” giornalista di Telepadania. Rolfi: “Inaccettabile” Bordonali: “Disgustosa violenza su una donna”

89

Aurora Lussana, direttore di Tele Padania, sarebbe stata aggredita ieri sera da alcuni manifestanti che da giorni occupano largo Formentone, nei pressi di palazzo Loggia, per chiedere il rilascio del permesso di soggiorno. La giornalista stava registrando un servizio per raccontare la storia dell’immigrato marocchino che ieri sera si è arrampicato sulla cupola del palazzo principale della nostra città, quando improvvisamente – secondo una versione dei fatti – sarebbe stata colpita da un gruppo di manifestanti. È stata immediatamente medicata, caricata su un’ambulanza presente sul posto e portata in Questura per le denunce di rito. Ma tra i manifestanti c’è addirittura chi dice che sarebbe stata la giornalista ad aggredire dopo aver proferito frasi razziste all’indirizzo degli immigrati. Sulla questione faranno luce le indagini della questura.

 

Parole di solidarietà arrivano dal vicesindaco di Brescia, Fabio Rolfi: “Ho avuto modo di incontrare personalmente Aurora Lussana ieri notte per sincerarmi delle sue condizioni di salute e l’ho trovata in evidente stato di shock. Le esprimo nuovamente la solidarietà mia personale e di tutta la Giunta” ha dichiarato il vicesindaco. “Condanno fermamente questo vile atto di violenza e spero che i colpevoli vengano identificati al più presto. Ciò che trovo sconcertante è che, come spesso accade, l’attacco sia stato effettuato da persone appartenenti a gruppi e associazioni che millantano di essere portavoce di battaglie democratiche, in difesa dei diritti di tutti, delle donne, dei lavoratori e della pace. La realtà dei fatti ci racconta tutt’altro: una violenza premeditata che ha avuto come bersaglio una donna che stava svolgendo il proprio lavoro, perpetrata dalla sinistra antagonista che rappresenta ormai il vero fascismo nella nostra società”. “Si tratta di un vero e proprio schiaffo alla libertà d’opinione e di stampa.” conclude Fabio Rolfi “Non possiamo accettarlo, specialmente in una realtà come Brescia che ha sempre dato voce e spazio a tutti. Una città che nonostante dimostri una innata solidarietà e disponibilità al confronto, subisce continue offese e mancanze di rispetto da parte dei suoi ospiti. Mi chiedo nel frattempo cosa sarebbe successo a parti invertite. Quali roboanti messaggi di solidarietà e di condanna al razzismo sarebbero piovuti se vittima dell’aggressione fosse stato qualcun altro. Mi aspetto di leggere anche in questo caso dichiarazioni altrettanto convinte e accusatorie, soprattutto da parte degli organizzatori del presidio e di coloro che avevano garantito alla città la correttezza di questa manifestazione, ossia la Cgil. Faccio ad Aurora Lussana gli auguri di una pronta guarigione”.  

Sull’accaduto è intervenuta anche Simona Bordonali, presidente del Consiglio comunale di Brescia con delega alle Pari opportunità.

“Innanzitutto esprimo la mia solidarietà ad Aurora” ha detto Simona Bordonali. “Quando ho appreso la notizia, ho provato un vero e proprio senso di disgusto. Non è ammissibile che si cerchi attraverso la violenza di negare la libertà di espressione e di stampa. Trovo poi particolarmente grave il fatto che questo atto di violenza fisica sia stato effettuato nei confronti di una donna. Da quando ho ricevuto la delega alle Pari opportunità per il Comune di Brescia, mi sono avvicinata a una serie di storie personali e di episodi che non credevo possibili in una società moderna come la nostra. Mi sono accorta, e da oggi ho una convinzione ancora maggiore, che tanto c’è ancora da lavorare. La Commissione si sta battendo in tutti i modi per diffondere una cultura del rispetto delle donne che deve essere condizione necessaria per un vero progresso sociale. Mi auguro dunque che Aurora si rimetta presto e che questo episodio vergognoso non scalfisca la sua persona. Spero che si faccia luce sull’accaduto e che le condanne arrivino senza appello da tutte le parti politiche. Deplorare la violenza è il primo passo da compiere”. 

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

89 Commenti

  1. Qualcuno, duemila anni fa, andava dicendo "…chi semina vento raccoglie tempesta, chi fa del male se ne aspetti uno peggiore." OSEA 8: 7

  2. Si riferisce a Magazzino 47 e a coloro che occupano abusivamente le Nostre Piazze ed i Nostri monumenti?….Spero proprio che questi Signori raccolgano….molta tempesta

  3. Caro Luca, stai dicendo che chi ha pestato una leghista (ha seminato vento) deve aspettarsi una reazione (raccogliere tempesta)? Allora nopn conosci la gente per bene.

  4. Non penso proprio…. Mi sa che si sbaglia molto…. Io penso a tutti i Vostri politicanti e a tutte le falsità che van raccontanto….. Questo è odio…

  5. Alla caccia al migrante, alle paure che van narrando… Questi leghi, che si professano difensori delle nostre origini e del cattolicesimo, che si dimenticano spesso che uno, che aveva i capelli lunghi ed andava in giro con una tunica, 2000 anni fa insegnava:" Ama il prossimo tuo come te stesso" (Mt 19,16-19).

  6. e come ribadito dalla Corte Europea e dal Consiglio di Stato il permessi agli immigrati. Senza storie, senza remore e senza BALLE!

  7. ero a due passi dalla scena, la "giornalista" ha provocato per decine di minuti, dando del "negro" ai passanti, dicendo "che città di merda piena di negri", quando ha preso il cellulare per filmare i manifestanti ridacchiando dicendo "adesso riprendiamole queste teste di cazzo" allora una manifestante le ha strappato il telefono, gettato per terra.
    la "giornalista" ha preso questa manifestante per i capelli e le due si sono menate con qualche pugno.

    è inaccettabile l’aggressione da entrambe le parti, ma è molto più grave che una "giornalista" con un livello di tensione intorno così si permetta di dare spettacolo e aggredire verbalmente una piazza.

    Le poteva andare molto molto peggio!
    Rolfi faccia silenzio! e si occupi di risolvere i problemi della città! senza strumentalizzare ogni episodio!

  8. se l’articolo è corretto è stata adoperata un’ambulanza (pagata con i soldi dei contribuenti e da utilizzare per il trasporto delle persone in ospedali) per portare tale signora in questura… DA DENUNCIA!!

  9. LUCA…SE DEVI PREDICARE O LEGGERE IL VANGELO O……NON FARLO QUA E NEMMENO FALLO X CONVENIENZA(DIFFENDERE CHI AGGREDISCE CON LE MANI)VERGOGNA!!!!PICCHIARE ,SOPRATUTTO UNA DONNA!!!NON SEMPRE IL VENTO PORTA TEMPESTA, A VOLTE SPAZZA LE NUVOLE NERE….!!!

  10. PULP SECESSION
    Ezechiele, 25:17. Il cammino dell’uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi.
    Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà, conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!
    Alberto da Somma

  11. Cara signora volpe, come tu sei libero/a di esprime la tua opinione, io esprimo la mia. e se non ti sta bene, poco importa. Giustissimo: aspetteremo anche il vento che oltre alle nubi nere, quelle verdi spazzerà via…

  12. caro sig.luca nuvole verdi non esistono e un giorno te ne accorgerai….SECESSIONE prima o poi (vedi yugoslavia)voi rossi o popoli viola del c. o grillini o CASINIsti vi ritirerete nelle vostre terre. con il sangue lotteremo.

  13. Quelli che giustificano l’atto delinquenziale subìto da Aurora dovrebbero provare di persona qualche furto da parte di scoiattoli rom, avere qualche donna in famiglia stuprata da uno pseudo-rifugiato libico o peggio ancora perdere qualche parente investito da qualche extracomunitario ubriaco, senza patente e senza assicurazione!
    S E C E S S I O N E !!!!!!!!!!

  14. Alberto da Somma e foxes…. si si… secessione, si si…. Come il vosto amico, il papà del trota… Bella secessione farete…. bla bla bla bla bla

  15. GRAZIE LUCA X GLI AUGURI…..MA HA DETTO TUTTO IL SIGN. VEDRETE!!!CHICHESSIA NON LO COMMENTO NEMMENO…VISTO CHE ANCHE SE IN ANONIMO CHI VI SCRIVE E’ UN MILITARE….PAGATO DALLO STATO,MA CHE LO RIFIUTO COME SUO.AHAHAHAH CIAO

  16. E tu foxes chi c…o saresti per sapere chi si cela dietro soprannomi? hai la sfera di cristallo? o la bacchetta magica in c…?

  17. LUCA PENSALA COME VUOI….HA SCRITTO GIUSTO IL SIG. VEDRETE !!!IL RESTO SONO SOLO TUE CHIACCHERE, IO SONO SECESSIONISTA TU NON SI CAPISCE BENE XCHE’ NON LO DICI E TI NASCONDI.

  18. Io non sono secessionista, non sono leghista (per fortuna) non frequento nessun centro sociale e son bresciano dalla nascita.. E tu e il tuo sigior devrete mi fate solo ridere… è dal 1994 che predicate ed urlate secessione. ben 17 anni e siete ancora alla casella START dell’oca…. I paesi da voi citati ci non ci han messo neanche un’anno a ribellarsi ai propri dittatori. Voi (ripeto) son 17 anni che blaterate SECEssione….. Berghem bla bla bla

  19. 4.000.000 IN PIU’ CI SI METTONO SICILIANI E SARDI,CHE GIA’ LE TASSE LE PAGANO POCO….E QUINDI SAREMO IN MOLTI DI PIU’ A FARE SALTARE LA VOSTRA ITALY…NON PAGANDO PIU’ LA SECESSIONE E’ AUTOMATICA.CIAOOOO

  20. PENSALA COME VUOI MA ADESSO NON SIAMO ALLO START MA SIAMO A META’ STRADA…..LA GENTE NON VUOLE PIU’ PAGARE …HA RAGIONE IL SIG.VEDRETE!!!ADESSO VI LASCIO SFOGARE TRA DI VOI E VADO A LAVORARE…COMUNQUE UNA DONNA NON SI PICCHIA!!!SE SEI COERENTE…ALMENO QUESTO ME LO DEVI CONCEDERE,E NON OFFENDIAMO PIU’!!!CIAO

  21. basta offenderVi….non capisco perchè la Redazione , di solito attenta non intervenga. Questo sito si caratterizza(caratterizzava?), fra l’altro, per "non permettere " volgarità ed offese, spero non si smentisca perchè sarebbe un vero peccato

  22. torniamo a lepanto tutti quanti, ne abbiamo per tutti, centri sociali fancazzisti, pseudo catto comunistoidi benpensanti, venite venite tutti dal popolo che ama prima di tutto la sua terra e le sue radici, siamo pronti, e uniti.
    non abbiamo paura di nulla !

  23. LUCA:BLA BLA BLA LO DICI TU!!!VIENI A FARE UN GIRO NEL MIO PAESINO IN VAL BREMBANA AL BAR DEL CENTRO E…POI CAMBIERAI IDEA!!!!E NON SOLO NEL MIO PAESINO!!!PROVACI TI ASPETTO…NON BLA BLA BLA….VEDRAIIIII

  24. Bello l’anonimato nel forum! Tanti click sul sito (per la pubblicità), serie di insulti triviali ( tanto poi dopo qualche ora "il messaggio è stato cancellato perchè…"). Mah…

  25. queste sono le persone che poi vanno in giro a sventolare la bandiera della pace. Vergogna. Il mio partito, il Pd, e il mio sindacato, CGIL, abbiano il coraggio di prendere le distanze IMMEDIATAMENTE da questi episodi di violenza.

  26. Rolfi non ha di meglio da fare? e i Telepadani perchè non vanno a provocare altrove? la polizia che ci stava a fare? Più rispetto per la sofferenza della gente!

  27. se avessero aggredito un clandestino avremmo letto ben altri commenti da parte dei magazzinieri. siete alla frutta. la gente si è rotta della vostra violenza. solidarietà alla giornalista!

  28. e’ stato anche scritto non giudicare o sarai giudicato,e pure perdona il nemico non sette ma settanta volte sette………..Luca di che cazzo stai cianciando?

  29. ma dai, ditemi che non è vero… anche la lega con i finti attentati in perfetto stile pdl? cacchio se siete cambiati amici padani…

  30. E’ la solita vergogna…non essendo dalla parte della ragione devono usare la violenza per esprimersi e cancellare chi mostra una realtà diversa da quella che vorrebbero mostrare.

  31. La parola "ca…o" nel messaggio delle 17:12 non la cancellate? In compenso cancellate i messaggi di chi vi fa notare che non avete un filtro… complimenti!

  32. secessione immediata ma non prima di aver eliminato PACIFICAMENTE un sindacato razzista contro chi lavora e paga le tassse come la CGIL

  33. per gli altri commentatori: non so dove stia la colpa, non ero in piazza… ma mettetevi il cuore in pace, la notizia non se l’è inventata nessuno: ne parlano tutte le agenzie nazionali e tutti i giornali. poi ci sono diverse versioni dei fatti: saranno i giudici a dire chi ha ragione a questo pnto

  34. E’ una bufala! Ci sono decine di persone, anche super partes, che hanno visto ed io stesso posso testimoniare, anche in tribunale se servirà: la giornalista di Telepadania, insieme a due amiche, continuava a proferire insulti ad alta voce del tipo: "che gente di merda a Brescia" o "che serata in mezzo ai negri".
    Quando qualcuno le ha detto civilmente di smetterla, la suddetta ha ripreso platealmente il volto dei presenti col telefonino ed una donna ha cercato di coprire l’obiettivo: il cellulare è caduto e la giornalista padana si è avventata sulla signora tirandole violentemente i capelli con entrambe le mani: la donna si è divincolata e ha colpito con una manata in faccia la padana che ha mollato la presa ed ha urlato: "mi hanno aggredito". Tutto qui, se aggressione c’è stata, l’ha compiuta la giornalista leghista che tra l’altro era molto più alta e pesava 20kg più dell’altra donna, oltre ad essere più giovane di almeno 15 anni.

  35. leggendo di questi fatti, viene da dare ragione a Ennio Flaiano, quando diceva che in Italia esistono – da sempre – due fascismi: quello dei fascisti e quello degli anti-fascisti.

  36. ci sono anche le foto e da quello che so la questura ha anche un video. condannate la violenza! solidarietà ad Aurora!!!!!!!!!!!!!!!!!

  37. vogliamo i "giornalisti" di Radio onda d’urto in piazza Loggia il 9 luglio. daremo una lezione di civiltà e di rispetto per le opinioni altrui, al contrario di ciò che fate voi violenti

    PADANIA LIBERA!!!

  38. la provocazione di tre ragazze contro 100 immigrati grandi e grossi (a proposito, non erano colf e badanti?) … mmhhh… dai che non ci credete nemmeno voi. abbiate il coraggio di stigmatizzare ciò che è successo e condannate l’episodio. fate più bella figura. solidarietà alla giornalisa

  39. La direttrice di telepadania racconta a Bresciaoggi:"..ho ripreso con l’iphone questa aggressione verbale. Qualcuno da dietro ha preso il cellulare e l’ha gettato in terra, mi sono piegata per recuperarlo ed una donna mi ha colpita con un pugno" Quindi smentisce la versione di Rolfi che nella nota stampa del comune di Brescia afferma: "La giornalista stava registrando un servizio quando improvvisamente è stata colpita da un gruppo di manifestanti." La direttrice padana pero’ omette di spiegare che il pugno (o la manata) l’ha preso dalla donna che stava subendo la sua aggressione. Cosa non ci si inventa per sollevare un po’ di polverone…

  40. Gobbi.. si sente il rumore di unghie sul vetro. abbia il coraggio, per una volta, di condannare anche la violenza dei suoi amici! Solidarietà ad Aurora.

  41. Gobbi..abbi almeno la decenza di far silenzio, visto che hai minacciato mia figlia, una delle 3 giornaliste, metti la coda in mezzo alle gambe…i tuoi nusbari hanno esagerato.

  42. Sig. Roberto, se è sua figlia la ragazza alla quale ho chiesto cosa stessero cercando (testualmente:"perche’ continuate a provocare? volete che qualcuno vi dia dei calci nel sedere per fare le vittime?" e non l’ho certamente detto in modo minaccioso!!!) si faccia raccontare come si stavano comportando, quali insulti volgari ripetevano da un’ora e con quale strafottenza proprio lei mi ha risposto. Se invece sua figlia e’ convinta della sua versione può sempre denunciarmi per minaccia, non sono minimamente preoccupato ma temo che dovrà poi rispondere di calunnia.

  43. Gobbi..abbi almeno la decenza di far silenzio, visto che hai minacciato mia figlia, una delle 3 giornaliste, metti la coda in mezzo alle gambe…i tuoi nusbari hanno esagerato.

  44. Vedi Gobbi, ho il piacere di conoscerti e…credimi, visto che non capisci nemmeno l’ironia… smetti di provocare la Lega, nessun militante ha mai alzato le mani e inveito sulla "brava" gente di magazzino. Sai benissimo quale sarebbe per me e per la Lega il posto più idoneo a questa "brava" gente…braccia rubate all’agricoltura e da restituire velocemente! diceva mio padre! condivido…a laurà! lasarù

  45. Sig. Roberto, io non ho il piacere di conoscerla e sinceramente non ci tengo molto visto che oltre agli insulti non sa andare. Talis pater…
    Chiudo qui il discorso.

  46. Come sopra…non capisci nemmeno l’ironia, se i miei sono insulti (non mi pare) voi dovreste diventare "rossi" solo a sentire cosa dite…hops…ma lo siete già rossi…che pecà.

  47. Sono disgustata sia da quanto accaduto, sia da questi scambi di opinioni (oddio, opinioni).
    Non ho nessuna stima della Lega, né di Tele Padania.
    Posso tranquillamente credere che l’atteggiamento, da ambo le parti, sia stato provocatorio. Non credo ai santi, né da una parte né dall’altra. Stiamo comunque parlando di 3 donne (o ragazze), che per quanto provocatorie possano essere state, vanno rispettate e non certo menate, neppure da un’altra donna. Se qualcuno smettesse di credere che i problemi si risolvono con la mentalità da "Giustiziere della notte" alla Charles Bronson, si farebbe tutti un passo avanti. Cito una persona molto vicina al mio modo di pensare e di essere e sicuramente inneggiata da chi è stato coinvolto in questa brutta storia: cosa credete che avrebbe fatto Giuliano Pisapia in questa vicenda? La mitezza ed il buon senso non significano meno radicalità, anzi: si veda la vita e l’opera di Gandhi.

    Abbiamo un vicesindaco, a Brescia, che sembra disegnato nei cartoni animati, provocatorio dal momento in cui si sveglia a quello in cui si corica: lasciarsi andare a queste bassezze fa solo il suo gioco, il suo e di Telepadania.

  48. "nusbari" è un appellativo che deriva da una penosa barzelletta razzista in cui le vittime sono persone di colore che – in quanto tali – anzichè pregare di non essere uccise dicendo "non spari", per i razzisti direbbero "nusbari". Se la redazione desiderasse intervenire a riguardo, non farebbe certo cattiva figura…

  49. @Sig. Gobbi: Lei, e sottolineo Lei, il rappresentante di una associazione che si chiama ‘Diritti per tutti’ si è avvicinato minacciosamente a me e ha cominciato a rivolgermi (con la bava alla bocca) epiteti irripetibili gli unici riportabili sono nazista e fascista. Direttamente a me, io non ho fatto altro che rispondere ad ogni suo insulto con un banalissimo ‘Quindi?’con l’intento di farla argomentare ( cosa che non è accaduta).Non eravamo lì a provocare, non ci siamo mai e ripeto mai rivolte agli immigrati con insulti. Stavamo parlando tra di noi di argomenti frivoli, saputo che eravamo di Telepadania avete cominciato a monitorarci e ad avvicinarvi con lo scopo di scatenare l’inferno non appena l’aveste ritenuto opportuno. Dite falsità. Tre donne con nessun precedente penale, tre donne mai coinvolte in nessun episodio di violenza. Voi ci avete aggredito senza motivo, non avete nemmeno cercato il dialogo. Voi ci odiate perchè siamo leghiste. La cosa più grave è che utilizzate gli immigrati per prendere la visibilità che altrimenti non avreste. Condannate la guerra il Libia e aiutate gli immigrati ad inserirsi nel nostro tessuto sociale ed economico invece di continuare ad aizzarli contro le istituzioni. Smettete di sfruttare la loro condizione, cominciate a trattarli come vostri pari. Noi che lo facciamo pretendiamo che vivano nella legalità e che abbiano il diritto ad un lavoro e ad una casa. Credete di doverli difendere solo perchè partite dal concetto abberrante di una loro subordinazione nei vostri confronti. Non riuscirete mai nell’intento di impedirci di vivere la nostra Città, non riuscirete mai a farci vergognare di chi siamo e da dove veniamo. Non riuscirete mai a farci piegare. Io non ho paura. Eravamo tre, voi una piazza e lei si deve ritenere moralmente responsabile del nostro, fortunatamente mancato, linciaggio. Per quegli uomini e donne lei è un esempio, alla sua età li ha tutti esposti al pericolo di finire nei guai a livello legale. Citazione: ‘Se questo è un uomo?’

  50. @Sig. Gobbi: Lei, e sottolineo Lei, il rappresentante di una associazione che si chiama ‘Diritti per tutti’ si è avvicinato minacciosamente a me e ha cominciato a rivolgermi (con la bava alla bocca) epiteti irripetibili gli unici riportabili sono nazista e fascista. Direttamente a me, io non ho fatto altro che rispondere ad ogni suo insulto con un banalissimo ‘Quindi?’con l’intento di farla argomentare ( cosa che non è accaduta).Non eravamo lì a provocare, non ci siamo mai e ripeto mai rivolte agli immigrati con insulti. Stavamo parlando tra di noi di argomenti frivoli, saputo che eravamo di Telepadania avete cominciato a monitorarci e ad avvicinarvi con lo scopo di scatenare l’inferno non appena l’aveste ritenuto opportuno. Dite falsità. Tre donne con nessun precedente penale, tre donne mai coinvolte in nessun episodio di violenza. Voi ci avete aggredito senza motivo, non avete nemmeno cercato il dialogo. Voi ci odiate perchè siamo leghiste. La cosa più grave è che utilizzate gli immigrati per prendere la visibilità che altrimenti non avreste. Condannate la guerra il Libia e aiutate gli immigrati ad inserirsi nel nostro tessuto sociale ed economico invece di continuare ad aizzarli contro le istituzioni. Smettete di sfruttare la loro condizione, cominciate a trattarli come vostri pari. Noi che lo facciamo pretendiamo che vivano nella legalità e che abbiano il diritto ad un lavoro e ad una casa. Credete di doverli difendere solo perchè partite dal concetto abberrante di una loro subordinazione nei vostri confronti. Non riuscirete mai nell’intento di impedirci di vivere la nostra Città, non riuscirete mai a farci vergognare di chi siamo e da dove veniamo. Non riuscirete mai a farci piegare. Io non ho paura. Eravamo tre, voi una piazza e lei si deve ritenere moralmente responsabile del nostro, fortunatamente mancato, linciaggio. Per quegli uomini e donne lei è un esempio, alla sua età li ha tutti esposti al pericolo di finire nei guai a livello legale. Citazione: ‘Se questo è un uomo?’

  51. cosa ci tocca sentire: i leghisti sarebbero difensori della legalità.Non siate ridicoli. Un ministro dell’interno di uno Stato sovrano, tal Maroni, che da Pontida urla come un ossesso "Padania libera e indipendente", questa è la legalità leghista ? Cioè chiedere la secessione da uno Stato che si rappresenta come ministro ? Ma abbiate la decenza di non essere ipocriti !!!

  52. Maroni chi? Quello che ha morsicato un poliziotto durante la perquisizione della sede della lega? O era una perquisizione illegale?

  53. Non avrei più voluto intervenire ma devo rispondere a Camilla, la figlia del sig. Roberto: perchè continua a mentire spudoratamente? se vi avessi insultate con epiteti irripetibili me ne assumerei la responsabilità e rivendicherei il mio comportamento; invece anche questa e’ una grande falsità, un altro tassello di questa ridicola e patetica montatura che state cercando di costruire ma alla quale non crede nessuno; forse la Lega, con questo polverone che vuole alzare, ha bisogno di nascondere un’altra sconfitta: oggi e’ arrivata la circolare e la lotta degli immigrati ha piegato sia Maroni che Rolfi. Quindi comprendo il vostro nervosismo ma evitate di raccontare menzogne.

  54. questa storia dell’aurora mi sa un po’ (tanto) di panna montata ad arte. ma si vede lontano un miglio che voi leghisti non avete la stessa abilità dei pidiellini a confezionare storielle: ci vuole più sangue finto e qualche faccia più sofferente. dai, su…

  55. Guardi che nel "sacchetto di punti e virgole" che vuole cortesemente inviare alla giornalista, Le deve essere scivolato via anche un accento per la prima persona singolare del futuro del verbo "inviare"… forse riesce a recuperarlo. Grazie.

  56. NEI COMMENTI A QUESTO ARTICOLO REGISTRIAMO DIVERSI MESSAGGI CONTRARI ALLE REGOLE. INVITIAMO I COMMENTATORI A MODERARE I TONI O SAREMO COSTRETTI AD AGIRE DI CONSEGUENZA. GRAZIE.

  57. Diciamo che dai racconti degli amici presenti al fatto la cosa non è andata proprio come dice la Lega e la giornalista non è stata attaccata da un gruppo di manifestanti ma da una donna sola che oltretutto era molto più piccola di lei (che è un armadio…). La donna ha chiesto più volte alla giornalista di non riprendere con il suo iPHONE, la giornalista invece, insieme alle colleghe, continuava a dire frasi razziste. La donna ha dato una botta all’iPHONE della giornalista che dalla rabbia a preso per la testa la donna graffiandola sul volto…..direi che a questo punto un paio di pugni se li è pure meritati Aurora!

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome