Le cariche imprenditoriali, ovvero le posizioni di vertice, ricoperte dalle donne nella provincia di Brescia nel 2010 rappresentano il 25,3% del totale. E’ quanto emerge da un’analisi effettuata dalla Camera di Commercio di Brescia e pubblicata nel quaderno di approfondimento dal titolo "L’imprenditoria femminile in Provincia di Brescia". Dal confronto territoriale emerge che il peso della componente femminile bresciana è di poco superiore al valore lombardo (24,7%) e inferiore al dato nazionale (26,7%), restringendo il campo al livello regionale si rileva che Sondrio (29,0%) e Varese (28,0%) sono le province con una maggiore presenza femminile, mentre a Milano (23,2%) e Lodi (24,5%) la quota femminile si colloca al di sotto del dato medio regionale.
E’ interessante osservare che l’incidenza delle donne imprenditrici in provincia nell’ultimo anno è leggermente cresciuta (passa dal 25,0% del 2009 al 25,3% del 2010) per effetto della crescita (+0,9%) delle cariche femminili che ha trainato la dinamica positiva registrata a livello totale. Il risultato bresciano è migliore rispetto alla dinamica negativa regionale (-0,3%) e al dato nazionale (+0,3%).
E’ interessante osservare che l’incidenza delle donne imprenditrici in provincia nell’ultimo anno è leggermente cresciuta (passa dal 25,0% del 2009 al 25,3% del 2010) per effetto della crescita (+0,9%) delle cariche femminili che ha trainato la dinamica positiva registrata a livello totale. Il risultato bresciano è migliore rispetto alla dinamica negativa regionale (-0,3%) e al dato nazionale (+0,3%).
Se si analizza la tipologia di carica ricoperta si osserva che in provincia di Brescia le donne prediligono partecipare al governo dell’impresa sotto forma di “amministratore” e secondariamente in qualità di proprietari: il 42,6% è amministratore, il 28,0% delle imprenditrici è titolare d’impresa e il 20,9% ricopre la carica di socio, il restante 8,5% ricopre altre cariche. L’aumento delle cariche femminili dell’ultimo anno è dovuto alla dinamica positiva di tutte le cariche ricoperte in particolare dei titolari che sono incrementati dell’1,7% e dei soci cresciuti dello 0,8%. Relativamente all’incidenza delle cariche femminili sul totale cariche si rileva che la classe di carica più consistente è quella di socio con una quota del 39,3%.
La maggioranza delle donne imprenditrici della provincia di Brescia ha un’età compresa fra i 30 e i 49 anni (53,1%) a cui seguono le imprenditrici con età dai 50 ai 69 anni che insieme concentrano l’87,0% del totale.
Alla fine del 2010 le imprese a prevalente partecipazione femminile registrate in provincia di Brescia ammontano a 25.265 unità pari al 20,8% del totale delle imprese registrate alla stessa data (121.465). Il tasso di femminilizzazione bresciano, ovvero l’incidenza delle imprese femminili sul totale, risulta leggermente superiore al dato regionale (20,0%) e inferiore al dato nazionale (23,2%).