Contrariamente a quanto apparso sui giornali a marzo, la Vello-Toline non riaprirà in tempi rapidi. La frana che è scesa sul tracciato della suggestiva pista ciclabile che costeggia il Sebino tra Vello e Toline, è ancora da pulire e mettere in sicurezza.
Se pareva che i 600 mila euro messi sul tavolo dall’assessore della Comunità Montana, Gabriele Cristni, e dalla Provincia di Brescia potessero bastare, quantomeno per iniziare i lavori, ci si deve rendere conto del fatto che invece non solo non bastano, ma non possono essere utilizzati fino a che i lavori di riqualificazione della strada 510 non saranno conclusi. Già, perché i fondi sono stati dirottati sulla ciclopedonale dall’appalto per la 510, grazie ai ribassi dell’asta di aggiudicazione, ma sono vincolati fino alla fine dei lavori, casomai servissero per completare alcuni lotti. E la fine dei lavori è prevista per il 2014…
I due sindaci di Pisogne e Marone hanno le mani legate: se volessero riaprire la strada dovrebbero farlo prendendosi tutte le responsabilità per altre eventuali frane che dovessero scendere. Ed è chiaro che non possono farlo. Entrambi i sindaci si appellanno agli enti sovracomunali, Provincia e Regione.
che tristezza…è una pista bellissima