60 ragazzi dispersi sui sentieri di Treviso Bresciano. Sani e salvi, sono stati recuperati in tarda serata

    4

    Una cosa da non credere. Di solito in montagna ci si perde da soli, o in piccoli gruppetti. A perdersi sopra i monti di Treviso Bresciano sono stati invece in 60!

    Avete letto bene, 60 tra ragazzi e istruttori facenti parte di una colonia ospitata presso una struttura di Coccaveglie, ieri si sono avventurati, è proprio il caso di dirlo, sui sentieri della località valsabbina. Verso sera, giunto il momento del rientro (erano attesi in colonia verso le 18) i responsabili dei ragazzi si sono resi conto di non saper più trovare la strada verso il punto di partenza. panico, un briciolo di paura e lo stupore per il fatto che i cellulari non avessero campo, e quindi non c’era alcun modo per mettersi in contatto con le persone rimaste a casa. Per fortuna dei ragazzi, e dei loro "responsabili" (…) qualcuno non vedendoli rientrare all’orario prestabilito ha lanciato l’allarme. La macchina dei soccorsi si è messa in moto, e già dopo poco i volontari del Soccorso Alpino hanno individuato il gruppone nei pressi della Malga Corpaglione.

    Per nulla semplice l’operazione-rientro, visto l’elevato numero di persone da riportare a casa e vista l’oscurità ormai scesa a rendere tutto più difficile. 

     

    La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

    4 Commenti

    1. per quanto asurda la storia le opinioni dell’aritcolista non credo che interessino i lettori,questo articolo è scritto male!

    2. secondo te che cancelli il mio ironico post, 60 ragazzi che si perdono nelle terre sperdute di treviso bresciano chi sono dei geni ?

    3. L’articolista, da come scrive, fà evincere di essere un’espertissima guida alpina, scordandosi però, che anche le migliori guide si perdono, almeno una volta nella loro carriera. Il posto non è dei più facili da affrontare, e forse (anzi credo sicuramente) è stato affrontato con troppa superficialità. Questo NON giustifica il tono sarcastico dell’articolo, usato con altrettanta superficialità e noncuranza.

    Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

    Per favore lascia il tuo commento
    Per favore inserisci qui il tuo nome