Ci risiamo. Nemmeno il tempo della soddisfazione per l’individuazione e l’arresto dei due nomadi responsabili della truffa a una anziana, andata in scena a marzo in via Oberdan, ai danni di una pensionata di 79 anni, che spuntano altri ladri.
I due fermati dai carabinieri sono nomadi stanziali presso un campo nomadi dell’hinterland. Le indagini, partite a marzo, hanno dato i loro frutti solo ora, ma in questi casi è estrememente difficile dare un nome e un volto ai truffatori. Complimenti ai carabinieri.
Il copione dei nuovi furti è più o meno lo stesso di quelli di marzo: due individui che agiscono in coppia fingendosi tecnici del gas. I Carabinieri della caserma di S. Eustacchio, guidati dal comandante Federico Capuano, raccontano la dinamica dei fatti. I due truffatori suonano alla porta di anziani dicendo loro che devono verificare l’impianto del gas a causa di non precisati guasti nella rete. Mentre uno distrae l’anziano, l’altro indisturbato, rapidissimo, trova e ruba gioielli e contanti. I colpi messo a segno l’altra mattina a Porta Trento, in via Frigerio, hanno fruttato 200 euro in contanti, un paio di anelli ed orecchini, prelevati ad una 85enne, e un bracciale d’oro, due catenine e un po’ di contante prelevati ad una 82enne.
Il consiglio è: diffidare degli sconosciuti, non aprire la porta di casa, chiamare il 112 anche solo per chiedere un consiglio su come comportarsi.
a.c.