Una domenica al lago, con famiglia e gli amici. Questo era nelle intenzioni di Giorgio Bernardi, 39enne cremonese morto ieri in uno schianto avvenuto a Montichiari, a un incrocio con le strade che portano a Esenta e a Calcinato.
Bernardi viveva a Cremona, dove lavorava come parrucchiere in un negozio del centro. Aveva deciso di trascorrere l’ultima domenica di luglio sul Garda, con moglie e figlioletta di 9 anni e alcuni amici. Partiti dalla loro città, in 5 a bordo di una Jeep Cherokee, non avevano messo in conto di trovare, letteralmente, sulla loro strada una Ford C Max. Il veicolo è sbucato all’improvviso dallo stop all’incrocio con le due strade per Esenta e Calcinato, centrando la Jeep. Giorgio Bernardi, seduto sui sedili posteriori con moglie e bimba, ha avuto la peggio: troppo gravi le ferite riportate, è morto sul colpo.
Nell’urto la jeep è volata e si è ribaltata. Altre automobili sono rimaste coinvolte, gravi soprattutto le conseguenze per una Golf che per evitare i veicoli fermi si è buttata fuori strada. 3 gli elicotteri sul posto, e 3 le ambulanze. I feriti sono stati trasportati alla Poliambulanza, al Civile e all’ospedale di Desenzano. Nessuna grave conseguenza per il 39enne guidatore della Ford, residente a Molinetto di Mazzano.
a.c.
uscito dallo stop? no problem…ritiro della patente
per almeno vent’ anni
il ragazzo che guidava la c max? in questo momento glie ne direi di tutti i colori…ma so che verrebe cancellato il commento..
come possono succedere certe cose !!!!
gli incidenti possono succedere d’accordo … ma non rispettare niente e nessuno…
dovrebbe scattare il ritiro patente a vita concordo !!!
e in galera naturalmente…
il ragazzo che guidava la c max? in questo momento glie ne direi di tutti i colori…ma so che verrebe cancellato il commento..
come possono succedere certe cose !!!!
gli incidenti possono succedere d\’accordo … ma non rispettare niente e nessuno…
dovrebbe scattare il ritiro patente a vita concordo !!!
e in galera naturalmente…
padre di famiglia letteralmente assassinato !
spero il carcere per il responsabile, è ora di introdurre l’omicidio volontario per gli assassini in auto.
morire così, distruggere una famiglia è terribile, penso alla moglie e alla bambina……
il responsabile sarà libero di uccidere altre persone !