Giardini di via Turati, Labolani “smentisce” Bonardi: “Nessun affidamento esterno”

0

Nessun contributo esterno, nessun project financing per riqualificare i giardini di via Turati. L’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Brescia Mario Labolani torna sulla idea – lanciata alcuni giorni fa dal sua blog – e lo fa prendendo (almeno in parte) le distanze dal presidente della circoscrizione Centro Flavio Bonardi che – in una nota – aveva proposto di coinvolgere gli architetti e i professionisti del settore, avanzando anche l’idea di un project financing.

"Giorni fa" scrive Labolani sul suo sito "ho lanciato l’idea di indire un concorso di idee per  proposte in merito alla eventuale riqualificazione dell’area, ma nessun progetto verrà poi affidato a studi esterni come ipotizzato da Bonardi. Le idee saranno vagliate e poi realizzate da tecnici interni. I nostri uffici, infatti, hanno al proprio interno tecnici sufficientemente qualificati per vagliare le alternative più idonee".  

L’idea di Labolani è quella di proseguire nella riqualificazione della zona – dove sono in corso i lavori per il parcheggio Arnaldo – coinvolgendo Brescia Mobilità. Si tratterebbe, come detto, di organizzare un concorso di idee per sistemare la superficie del parcheggio e i giardini che proseguono verso nord. Tra le ipotesi anche la nascita di un nuovo infopoint che sappia fornire ai visitatori e agli utenti le informazioni per visitare la città, in particolare Santa Giulia e il Capitolium. "Tra la fossa di piazzale Arnaldo e il parcheggio della caserma Goito" ricorda Labolani sul suo blog "abbiamo creato circa 500 posti auto, ed è stata stipulata una convezione con i lavoratori del carcere per poter fornir loro condizioni agevolate di parcheggio. In fase di valutazione anche l’eventuale creazione di una rotonda sita  all’uscita della strada che porta in Maddalena così da alleggerire il traffico da e per il monte cittadino, ma ciò – precisa Labolani – temo richiederebbe l’abbattimento di un paio di alberi".

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

1 COMMENT

  1. In merito all’articolo, tengo a precisare, come da Vs. articolo che qui riporto che non ho mai parlato di affidare a studi esterni la progettazione. Dissi: "Ritengo quindi urgente l’istituzione di un tavolo di confronto con i professionisti del settore per la valutazione dei progetti di riqualificazione per i quali, purtroppo, sarebbe attualmente difficile l’utilizzo di risorse pubbliche. Ho verificato però che l’intervento si potrebbe realizzare finanziandolo con un project financing, un’ operazione di finanziamento a lungo termine. La Circoscrizione Centro è pronta a lavorare a fianco dell’amministrazione comunale per la realizzazione di questo intervento”.
    Questo per correttezza. Ringrazio.

  2. Ma il Labo poteva risparmiarsela questa. Come ho già avuto modo di scrivere altre volte, se i due tornassero "insieme" a fare squadra, sarebbero veramente capaci. Così Labo mi perdi punti!

  3. Riassumiamo: uno parla dal suo blog, l’altro "ha preso contatti con architetti bresciani che si sono dichiarati disponibili"… Ma prendere le decisioni collegialmente in Giunta senza fare questi inutili autogol, non se ne parla neanche?

  4. Per me le due cose possono convivere. L’idea di Labolani e’ buona, e altrettanto buona quella di Bonardi. Basta trovarsi a fare una riunione e sicuramente si troverà una soluzione.

  5. Labolani: progettazione interna. Bonardi: tavolo di confronto con i professionisti del settore. Labolani: chiederò a Brescia Mobilità di proseguire nella riqualificazione. Bonardi: serve un project financing…
    …una maggioranza davvero unita!

  6. A me pure Elisa, sara’ mica stato il caldo a confondere le idee al presidente della centro?? E poi perché spendere con esterni quando non ci sono soldi??? BONRDI HAI TOPPATO

  7. Leggere il commento di Bonardi conferma l’idea che piu’ che "lavorare accanto" all’amministrazione l’ambizioso presidente si senta già assessore all’urbanistica.

  8. Attenti a quei due, per loro l’importante è far girare i nostri soldi, per fare di preciso non si sa ….o meglio cominciamo a capire qualcosa di più….accidenti a loro.

  9. Chiara e precisa la proposta di Labolani che vuol sfruttare i tecnici comunali senza costi aggiuntivi. Da ciclista plaudo alla rotonda per andare sulla Maddalena. Nel frattempo suggerirei il controllo elettronico della velocità in via Turati(?).Venendo dall’ospedale, quando arrivo al distributore, per prendere la strada della Maddalena, ogni volta mi sento come Ulisse tra Scilla e Cariddi.

  10. L’idea di metter mano alla viabilità di via Turati è più che apprezzabile e l’ipotesi di una rotonda che fluidifichi il traffico all’altezza dell’imbocco di via Panoramica e per l’accesso/uscita dalla Clinica S. Camillo non è da scartare: potrebbe portare vantaggi alla sicurezza e alla viabilità. Pensiamoci.

  11. Ma a me sembra che alcuni commenti siano un pochino faziosi…Bonardi ha toppato? Ma perchè ha fatto una proposta? Forse l’assessore ha toppato "smentendo" una proposta e soprattutto senza nemmeno valutarla forse. Per me, invece, che abito in via Panoramica mi sembra che l’idea di coinvolgere più architetti o profssionisti sia intelligente, meglio avere più proposte e poi concretizzarle piuttosto che averne una sola!

  12. "Avere più proposte": se io ho il mal di testa e voglio avere diversi autorevoli pareri, vado a consulto da diversi autorevoli medici. Di solito, i medici li si paga. Gli architetti e gli ingegneri invece no: devono fare il loro lavoro (= i progetti) gratis… Bella la vita…

  13. Diciamo che "avere più pareri" è utile per comprendere meglio quale intervento fare. Avere un solo parere a volte non consente di avere un intervento bello (=Giardini di Via Odorici!).

  14. Ovvio: infatti non contesto che sia bene avere più pareri. Contesto il fatto che li si voglia avere gratis da gente che ha studiato anni per fare il suo lavoro. Pensate a quando si pagano 200 euro per la visita dallo specialista. Che impiega 15 minuti a farla, ma ha studiato una vita per essere uno specialista: nessuno si sogna di chiederla gratis…

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome