Profughi, in 40 abbandonano il residence a 1800 metri e scendono verso valle. Vertice in Prefettura

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    Questa mattina 40 immigrati che fanno parte degli oltre cento che da quasi tre mesi sono a 1800 metri di altezza, in prossimità delle piste da sci, hanno deciso di abbandonare il residence "Le Baite" nel quale erano stati messi e sono scesi verso valle, nel villaggio di Montecampione, a 1.200 metri. Chiedono un piano di trasferimento in una sede più adeguata e la velocizzazione delle pratiche per il diritto di asilo.

    Sei di loro, congiuntamente ai rappresentanti delle segreterie della Cgil di Brescia e della Valcamonica, alle 16.30 hanno incontrato il viceprefetto di Brescia a palazzo Broletto, mentre gli altri sono rimasti a 1200 metri, in attesa dell’esito dell’incontro in prefettura. 

    Dall’incontro è emerso che venerdì ci sarà un tavolo tecnico nel quale verrà illustrato il piano per lo svuotamento di Montecampione e lunedì ci sarà un nuovo incontro con la delegazione di oggi.

    Nel frattempo è stato garantito che, finalmente, le stanze del residence verranno riscaldate e ci saranno le forniture essenziali di farmaci di prima necessità e di prodotti per l’igiene personale.

    I 40 immigrati scesi in mattinata sono tornati a Montecampione, 1800 metri di altezza e temperature oramai vicine allo zero, in attesa dell’incontro di lunedì.  

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    32 Commenti

    1. Ma certo… all’HOTEL VITTORIA di Brescia… sarebbe più adeguato…e per gli spostamenti un cammello ad ogni individuo… incredibile!!!!

    2. A me sembra incredibile e pazzesco che questo centinaio di persone sia là in cima da mesi, in attesa che venga chiarito il loro diritto o meno ad avere asilo. Se hanno diritto, glielo si dia e che si mettano a lavorare. Se non ne hanno diritto, che li si rimandi a casa. L’unica cosa da non fare è perdere tempo: a meno che non si vogliano proprio far esplodere le situazioni…

    3. mettiamoli nelle nostre case e che vengano prima a vedere se sono di loro gradimento. Proprio vero sinistra ladrona mandateli in puglia. vogliono comandare a casa d’altri
      I sindacati abituati a difendere lavoratori lazzaroni come loro i veri lavoratori lombardi devo solo subire.VIVA LA PADANIA LIBERA VIVA BOSSI

    4. La lega, nella persona del Ministro degli Interni Maroni Roberto, sta gestendo la situazione dalle poltrone di Roma. Portare cento persone là in cima e lasciarcele per mesi, non può che sfociare in problemi. Vorrei vedere voi, emigrati a lavorare in Libia e da lì fuggiti per la guerra, se foste confinati senza poter fare niente (e senza poter mantenere le vostre famiglie con il vostro lavoro). Bella idea mandarli là, a cento chilometri dalla Questura di Brescia che deve seguire le loro pratiche. Per fortuna che comanda la lega…

    5. Il lettore li invita ad andare in Puglia, ma lì ci sono già e molti di più che in Lombardia, quindi….mi sa proprio che li dovrà ospitare lui in alternativa, visto che a farli arrivare al nord ci ha pensato il Ministro degli Interni.

    6. Non scherziamo,questi non hanno nessun diritto a niente…siamo nel bel mezzo della peggior crisi economica di sempre,ogni giorno c’è gente che perde il posto di lavoro e la gente ne ha fin sopra i capelli degli immigrati e di chi li difende…

    7. Considerando la situazione economica mondiale non proprio rosea, già nè difficile avere un tetto sopra la testa e quindi Loro che hanno avuto un luogo dove alloggiare e vivere dignitosamente anzichè ringraziare si lamentano pure…non mi sembra un comportamento corretto .

    8. Io, veramente, ne ho fin sopra i capelli di quei criminali di evasori fiscali che stanno mettendo sul lastrico milioni di famiglie ed un’intera generazione di giovani precari e senza lavoro.

    9. Sei arrivato tu Mr ossessionato dagli evasori….qui si parla di immigrati grazie.Tu li vuoi?Se li vuoi mettiteli nel giardino e buona fortuna…..

    10. E’ vero sono ossessionato di dover vivere in un paese depredato dagli evasori fiscali che ci stanno portando dritti,dritti come la Grecia e che ci faranno fare la stessa fine degli immigrati, in giro per l’Europa per disperazione. A proposito tu come mai non lo sei, sarà mica…..

    11. Ecco, visto che secondo Lei siamo invasi dagli evasori fiscali che "dobbiamo mantenere (a Suo avviso) n on c’è bisogno di altra Gente da mantenere che oltre ad essere ospitata e riverita Non dimostra neppure riconoscenza verso il Paese che li ospita. Non so chi sia peggio….tenuto conto anche che in Italia nel novero degli evasori rientrano anche ( no9n tutti ovviamente) gli extra -comunitari

    12. Mai più a sciare a montacampione!Queste ##### assetate di soldi per intascare la diaria di 50 euri per immigrato hanno sputtanato un’intera vallata…..devono fallire!

    13. Ecco, bravo, non usiamo diversivi quando vogliamo affrontare il tema della crisi in Italia che, a ragion veduta, pesa enormemente sulla stragrande maggioranza dei cittadini onesti, a causa degli evasori fiscali che sottraggono dalle casse dello stato qualcosa come 7 finanziarie all’anno. Se nel novero degli evasori rientrano anche una parte degli immigrati ben vengano le sanzioni che difficilmente, però, approderanno a qualcosa, visto il numero di condoni che il centro destra ha prodotto a iosa negli anni in cui ha governato. In quel caso la sicurezza contro la truffa agli italiani non veniva perseguita perchè usare il problema dell’immigrazione come diversivo,appunto, aveva più effetto che parlar male dell’evasione fiscale e del lavoro nero. Solo che la crisi attuale sembra, finalmente, aver aperto gli occhi alla maggioranza dei lavoratori che cominciano a non riconoscere più ed a sbugiardare i partiti che fino ad oggi hanno usato il tema della sicurezza per nascondere le cause principali del loro fallimento. "Non metteremo le mani in tasca agli italiani", in compenso le hanno messe a Regioni e Comuni che a loro volta saranno costretti a metterle nelle nostre. Dobbiamo ancora continuare a soffrire in silenzio o….

    14. Attacco all’evasione. Sei lavoratore autonomo? Ogni spesa o entrata deve essere fatta tramite carta di credito o bonifico bancario. Attacco al lavoro nero: rendere conveniente alle imprese l’utilizzo del contratto a tempo indeterminato. rendere possibile un contratto semplificato per lavoro stagionale. controllare pesantemente ogni impresa e chiudere d’ ufficio chi si avvalga anche solo di un ora di lavoro nero. Fronte Camuno

    15. Riapertura del servizio militare preziosissimo servizio sociale di educazione al bene comune e al senso d giustizia. Per chi obbietta alternative obbligatorie nella protezione civile ed ambientale. I nostri padri morendo e soffrendo ci hanno regalato questa patria e per codardia e corruzzione di pochi l’abbiamo lasciata nelle mani delle mafie.
      L ITALIA è una,unita, libera, democratica e cattolica e Noi non ci arrendiamo rifugiandoci nella secessione.

    16. Finiremo come a lampedusa a difenderci da questi invasori a sassate….maledetti i giornalisti e gli pseudo-filantropi che li difendono!

    17. i profughi hanno diritti internazionali che noi abbiamo il dovere di assolvere. facciamo parte dell’europa e questo comporta diritti e doveri. mai abbiamo avuto bisogno dell’europa come in qs momento. o vogliamo solo i diritti e niente doveri ?

    18. I clandestini non sono profughi, Queste persone sono immigrati clandestini, la clandestinità è
      reato. Nessun clandestino deve restare in Italia, vanno schedati e reimpatriati immediatamente.
      Ultimamente sempre piu clandestini richiedono lo status di rifugiato politico per evitare di essere reimpatriati.
      Un governo serio dichiarerebbe sospesa d’ufficio a tempi inditerminato la nostra capacità di accettare
      qualsiasi ulteriore richiesta di rifugio e dichiarerebbe l’embargo nei confronti della Tunisia finchè questa tratta
      /immigrazione non verrà arrestata. L’Europa non può mettere bocca quando si tratta di questione di sicurezza nazionale.

    19. se sono profughi o clandestini lo deve chiedere a maroni che li ha accolti. per ora sono richiedenti asilo e visti i paesi di provenienza molti di loro probabilmente sono effettivamente profughi.

    20. Il nostro unico diritto e dovere è la legalità e la sicurezza della nostra Nazione. I soldi l’Europa se li deve tenere non ne abbiamo bisogno, abbiamo bisogno di tornare una nazione seria. Lei dice: "Visto i paesi d’origine…quindi…???" Ma che ragionamenti stiamo facendo? Ma che nesso logico è? complimenti per la precisione di giudizio! L’unico paese in guerra è la Libia e qui si tratta di Tunisini. In ogni caso Profugo è colui che lascia la PROPRIA NAZIONE perchè la usa vita è a rischio a causa di guerre, persecuzioni o calamità naturali…quindi le stesse persone imbarcatesi in Libia ma originarie del centro d’Africa e che normalmente stavano lavorando in Libia non sono profughi…o in diritto di chiedere asilo perchè possono tornare nella loro Patria (vedi Egiziani). Parlate a caso di dovere da compiere verso gli altri ..bene facciamolo..ditemi quante persone possiamo accogliere..datemi un numero..1000? 5000? 100.000? 3.000.000 ? va bene diteci quanti e spiegateci come e il fronte camuno sarà con voi…per aiutare..(pochi giri di parole..un numero…)

    21. Camuno, ci sono un centinaio di persone che da mesi attendono di sapere se hanno diritto o meno allo status di rifugiati. Il numero è quello: 100. Se non siamo in grado di gestire 100 persone e le lasciamo lassù per mesi, qualcuno forse dovrebbe cambiare mestiere…

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