Rispunta ancora Brescia-Bologna tra le partite sotto osservazioni per presunte combine. Nel mirino dei pm della Procura di Napoli sono finite almeno 150 partite dei vari campionati di calcio, compresa la serie A. I pm, coordinati dal procuratore aggiunto Rosario Cantelmo, stanno esaminando ”flussi anomali” riguardanti le scommesse sulle partite di calcio, dietro cui potrebbe esserci la Camorra. La Procura è entrata in possesso di un elenco di match inviatole dall’Agenzia dei Monopoli. Tutto nasce dalla banca dati contenente il database di ogni anomalia registrata in materia di scommesse, sia online che nei punti vendita, creata dai concessionari collegati ai Monopoli di Stato e a Sogei dopo la definizione dei principi generali di “gioco anomalo”.
Gli inquirenti napoletani hanno annunciato la convocazione di una serie di dirigenti. Solo qualche giorno fa era stato ascoltato come persona informata dei fatti l’ex dg del Bologna Stefano Pedrelli, al quale sono stati chiesti chiarimenti su tre ko dei rossoblu in gare giocate nel finale della scorsa stagione: la sconfitta contro il Napoli al Dall’Ara, il ko contro il Chievo e la sconfitta contro il Brescia, al Rigamonti, partita che fin da subito aveva destato più di un sospetto.