Una full immersion di due giorni tra politica e storia d’Italia. E’ quanto spetta a tanti dirigenti Pdl, ma anche ai simpatizzanti che vorranno partecipare, che hanno programmato tra sabato e domenica una crociera sul Lago di Garda.
L’iniziativa è stata presentata dalla vicecoordinatrice regionale (coordinatrice provinciale di Brescia) Viviana Beccalossi, che assieme ai vertici del Trentino e del Veneto ha ideato la manifestazione storico-politica. Il battello su cui salperanno i politici locali ospiterà anche alcuni big nazionali, tra cui Angiolino Alfano, segretario nazionale, e Maurizio Gasparri, capogruppo del Pdl al Senato.
Il programma della due-giorni prevede la partenza del battello da Riva del Garda, le tappe a Gardone Riviera (per il Vittoriale dannunziano e per i giardini della Fondazione Heller), Salò (per la visita al Centro Studi sulla RSI, alla sede della Magnifica Patria e dell’Ateneo) e Desenzano e poi, nella giornata di domenica, a scelta Sirmione o San Martino della Battaglia. I politici e i simpatizzanti non passeranno la notte a bordo del battello bensì in albergo.
I pernottamenti per la notte sono già esauriti, ma i simpatizzanti possono partecipare alla due singole giornate di visita ai luoghi che hanno fatto l’Italia (contattando il numero 338-4508168 o scrivendo ad [email protected]).
(alessandro cazzoletti)
venghino,venghino pure quei ba….di,e naturalmente tutto a spese loro????se siamo un popolo serio e incaz…to,sapremmo come accoglierli!!!!a braccia e mani aperte, per poi appoggiargliele sulle guance……
vadano la Becca e La Bolani al lago e ci restino!!!!!!!!!
non si può fare un forellino nel battello???
bravi, però la gita perché non la fate sul lago Labinkir? pare ci sia un mostro tipo lochness che divora anche gli uomini
MA VI RENDETE CONTO!!!Ero a Salò oggi pomeriggio ed ho assistito ad un emblematico episodio.Questi arroganti politicanti scesi baldanzosi dal battello sono stati accolti con fischi e grida di disprezzo da molta gente che si trovava li per trascorrere un sabato pomeriggio.Al grido:fascisti andatevene!La risposta è stata:"se ci dite fascisti non ci offendiamo mica noi"POVERA ITALIA E POVERI NOI