La Camera dei deputati, su proposta degli onorevoli Paroli, Caparini, Volpi, Molgora e Romele, ha approvato nei giorni scorsi un ordine del giorno con cui si impegna il Governo a erogare in tempi brevi lo stanziamento riguardante la delibera CIPE per la realizzazione della metropolitana leggera di Brescia e ad approvare in via definitiva l’ulteriore finanziamento già approvato in sede tecnica dal CIPE nel luglio 2010.
Il sindaco di Brescia Adriano Paroli, che in qualità di deputato è stato tra i firmatari dell’ordine del giorno, ha dichiarato: “Stiamo facendo il possibile per ricevere i finanziamenti necessari alla realizzazione della metropolitana. Brescia ha bisogno di risorse per completare un’opera estremamente impegnativa e gravosa per i conti pubblici. In un momento di grande crisi economica internazionale e di difficoltà per gli enti locali, continua dunque il lavoro dei parlamentari bresciani di maggioranza, e il mio in particolare, per raggiungere un risultato concreto per la nostra città; il contributo del CIPE consentirebbe infatti di terminare i lavori nei tempi stabiliti risolvendo una parte dei problemi finanziari che da anni gravano su questa opera”.
“Si tratta di un finanziamento imprescindibile per la realizzazione della metropolitana – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla Mobilità e traffico del Comune di Brescia, Fabio Rolfi – Il Cipe per quest’opera ha assegnato nel 2006 un contributo da 40 milioni di euro da spalmare su quindici anni e nel 2010 è stato approvato in sede tecnica un ulteriore stanziamento di fondi per un importo pari a 80 milioni di euro. Ora è necessaria l’erogazione di questi fondi e ben venga l’azione di sollecitazione parlamentare da parte della politica bresciana che si auspica sia il più corale possibile. La metropolitana ormai è patrimonio della città ed è responsabilità di tutti portarla a compimento nel modo più sostenibile e meno traumatico possibile, anche dal punto di vista finanziario.”
“Accolgo – conclude Fabio Rolfi – dunque in maniera molto positiva l’ordine del giorno, nella speranza che via sia un conseguente impegno del Governo. A questo punto ci aspettiamo risposte e risorse in tempi brevi, in modo tale da non aggravare ulteriormente la situazione del bilancio comunale”.
perchè non l’hanno sottoscritto anche i parlamentari bresciani del pd?
Perche’ quelli del Pd hanno pensato a creare il debito di come pagarlo non se ne sono mai accupati
cioè in pratica corsini ci ha lasciato in eredeità un’opera che voleva solo lui e che sta svuotando le casse del comune e le nostre e poi si permette di non firmare un ordine del giorno in cui si dice al governo di fare in fretta a darci i soldi che ci ha promesso???? sarebbe interessante sapere come ha votato, lui e i parlamentari del pd…
probabilmente stavano giocando a carte con l’iPad e non si sono neanche accorti…
il finanziamento del cipe era previsto fin dall’inizio. perché non hanno promosso una azione corale, allargata a tutti i parlamentari bresciani?