(a.c.) Dopo la segnalazione di ieri (leggi la notizia: clicca su questo link) proseguono le indagini da parte del Nucleo AntiSofisticazioni dei carabinieri alla ricerca di possibili eccessive contaminazioni di mercurio nel pesce spada commercializzato in supermercati di Brescia e provincia.
L’indagine è partita dalla segnalazione di un cittadino nel cui sangue i medici avrebbero riscontrato livelli di mercurio eccessivi. Da qui la denuncia alla Procura, il sopralluogo nella sua abitazione, le domande sulle abitudini alimentari e le prime analisi effettuate sul pesce acquistato dalla famiglia. L’indagine si sta ora allargando: i controlli sono scattati in 12 supermercati tra la città e l’hinterland e per ora partite di spada contaminato da livelli di mercurio superiori a 1 milligrammo per chilo sono state riscontrate in altri 3 negozi (oltre a quello di Gussago segnalato ieri). Come da procedura, nei tre supermercati è stato denunciato il direttore e il distributore all’ingrosso del pesce contaminato.
E’ bene ricordare che ogni allarmismo in merito è ingiustificato, nei prossimi giorni se ne saprà di più.