Oscar al bilancio, il Comune di Brescia tra i finalisti. La Beccalossi: premiato il lavoro di Paroli

    0

    “Il buon governo finalmente viene riconosciuto. In questi anni, non solo i bresciani hanno notato la differenza rispetto alle precedenti amministrazioni, ma anche gli esperti valutatori dell’Oscar di Bilancio della Pubblica amministrazione 2011, confermano Brescia una città virtuosa”.

    Con queste parole l’On. Viviana Beccalossi, vice coordinatore regionale e coordinatore provinciale PDL, commenta l’ammissione del Comune di Brescia tra i finalisti dell’Oscar di Bilancio della Pubblica amministrazione 2011, organizzato dalla Federazioni Relazioni Pubbliche Italiane in collaborazione con Enti e società, che sarà conferito martedì 18 ottobre a Milano presso la sala Alessi del Comune meneghino.

    “Il Sindaco di Brescia, On. Adriano Paroli – continua Viviana Beccalossi – insieme alla sua Giunta, e in particolare all’Assessore al Bilancio Tommi di Mezza, ha saputo dare una vera svolta, una boccata di ossigeno, ad una città che rischiava l’asfissia dopo tanti anni in mano alla sinistra”.

    “A nome del Popolo della Libertà – conclude Viviana Beccalossi – desidero ringraziare il Sindaco Paroli per l’impegno e la determinazione profusi nell’amministrare la nostra Città tanto speciale quanto complessa. A prescindere dal vincitore di questi Oscar che sarà reso noto martedì prossimo, credo che la posizione di Brescia in finale sia già l’esempio concreto di un modus operandi vincente, per i cittadini in primis, e per la città ad ogni livello. Spero che i soliti detrattori, guidati da spirito distruttivo e polemico, abbiano il buon gusto di vivere questo momento come un bell’obiettivo raggiunto per la collettività, piuttosto che come una sconfitta personale”.

    La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

    Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

    Per favore lascia il tuo commento
    Per favore inserisci qui il tuo nome