Da oggi e fino al prossimo 15 aprile saranno nuovamente in vigore i provvedimenti regionali di blocco per i veicoli più inquinanti. Dal lunedì al venerdì (escluse anche le giornate festive infrasettimanali) dalle 7.30 alle 19.30 è previsto il fermo programmato dei mezzi a benzina “Euro 0” e dei veicoli diesel Euro 0, diesel Euro 1, diesel Euro 2. Il provvedimento si applica alla Zona critica A1. Sempre a partire da oggi blocco totale per motoveicoli e i ciclomotori a due tempi di classe Euro 0, in tutte le zone del territorio regionale (A1, A2, B, C1 e C2), da lunedì a domenica, dalle 00,00 alle 24,00.
Intanto a livello locale il Comune di Brescia e i 20 paesi della zona critica stanno pensando a un meccanismo automatico che – in base ai valori delle pm10 – faccia scattare il provvedimento delle targhe alterne. Sarebbe infatti stata scartata l’ipotesi del blocco totale delle auto o delle domeniche a piedi, provvedimento inviso ai comuni della Valtrompia che temono eventuali ripercussioni sul turismo sciistico. La Loggia dal canto suo ha sempre detto come qualunque misura anti-smog deve essere concordata e coordinata con i comuni dell’hinterland perché abbia una qualche efficacia. Da qui l’idea di far scattare in automatico le targhe alterne dopo il ripetersi dei superi delle polveri sottili (ma è ancora da stabilire il numero di giorni consecutivi oltre i limiti che farà scattare il provvedimento). L’assessorato provinciale ai Trasporti sta invece predisponendo una campagna di comunicazione.