(a.c.) La campanella di ieri mattina è stata ancora peggio del solito per gli alunni degli istituti cittadini (ma la stessa cosa si può immaginare anche nelle scuole di provincia): al momento di arrivare in aula la scoperta che la temperatura era decisamente bassa, in alcune scuole addirittura sui 14-15 gradi. Situazione analoga negli edifici pubblici, negli uffici, al Palagiustizia.
Nessuno si aspettava un abbassamento così brusco delle temperature, inoltre il fatto che il freddo sia arrivato nel week-end ha colto di sorpresa i dirigenti scolastici. Dirigenti che in ogni caso hanno le mani legate: la decisione su quando accendere le caldaie spetta al Comune, e quest’anno la data scelta era quella del 24 ottobre. Era, perchè ieri mattina dalla Loggia è partito l’ordine di anticipare l’accensione a stamane. Il rientro in aula dunque dovrebbe essere più mite rispetto a ieri, anche se è ipotizzabile che qualche disagio ancora si possa verificare.
Tanti i cori di protesta che si sono alzati, da parte di insegnanti e genitori, per il freddo che rendeva difficile fare lezione. Molti alunni hanno semplicemente tenuto il giubbino durante le lezioni, altri sono addirittura stati ritirati da scuola dai genitori apprensivi.
Immagino che gli uffici comunali, l’ufficio del sindaco, e tutti gli uffici di Piazza Loggia siano caldi!!!!!! Ma come si fà…………