Cittadinanza e voto per gli stranieri, lunedì alle Acli nasce il comitato

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    Lunedì 24 ottobre, alle ore 18, nella sede delle Acli bresciane in via Corsica 165 ci sarà la presentazione della campagna sui diritti di cittadinanza «L’Italia sono anch’io». La campagna consiste in una raccolta firme per la presentazione al parlamento italiano di due proposte di legge: la prima per il riconoscimento della cittadinanza italiana ai figli di stranieri nati in suolo italiano; la seconda per il riconoscimento del diritto di voto amministrativo per gli stranieri regolarmente residenti in Italia da 5 anni. La campagna è promossa dai livelli nazionali di diverse associazioni e sindacati. L’incontro di lunedì, nel corso del quale verranno illustrati i contenuti delle due proposte di legge, è finalizzato a costituire il comitato bresciano della campagna «L’Italia sono anch’io». Obiettivo della costituendo comitato è di coinvolgere il più possibile associazioni ed enti locali presenti sul territorio. A tale scopo, nei giorni scorsi sono state inviate 200 lettere agli amministratori locali operanti in provincia di Brescia. L’incontro di lunedì è ovviamente aperto (oltre che ai rappresentanti degli organi di informazione locale) anche ai cittadini e alle cittadine interessati a far parte del comitato.

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    1 COMMENT

    1. Un cittadino,un voto.
      Non esiste che ci sia un diritto di voto ridotto e solo passivo (amministrative).
      Esiste già una legge in proposito: lo straniero acquisita la cittadinanza ha pieno diritto di voto attivo e passivo.
      Dieci anni e dimostrazione di buona condotta ed assenza di reati.

    2. E ADESSO CHE GHEDDAFI è MORTO, I POVERI LIBICI POTRANNO TORNARE A CASA LORO…….O PREFERISCONO RESTARE COME OSPITI GRADITI…….A GRATIS ?

    3. "E ADESSO CHE GHEDDAFI è MORTO, I POVERI LIBICI POTRANNO TORNARE A CASA LORO"? Io sto già iniziando a contare i giorni: chi decide se devono tornare, i "coccolaimmigrati" o il governo di destra, che li ha tenuti qui per MESI?

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