Sono tutti italiani i cinque soggetti nei cui confronti, nelle prime ore di questa mattina, sono state eseguite altrettante ordinanze di custodia cautelare in carcere dagli uomini della Squadra Mobile bresciana. Una sesta persona, date le gravi condizioni di salute, seppur destinataria della medesima misura, è ora agli arresti domiciliari.
Articolate indagini, supportate anche da presidi tecnologici, hanno appurato come quattro di essi, appartenenti tutti allo stesso nucleo familiare, ricevessero partite di cocaina, dell’ordine di 400 grammi a settimana, dagli altri coindagati per poi spacciarla a numerosi soggetti tossicodipendenti in vari centri cittadini della provincia di Brescia.
Ma non erano solo gli extracomunitari a spacciare ?
….evidentemente ci bastano già i "nostri"