Alla fine dello scorso agosto una quarantasettenne di Lonato del Garda ha denunciato agli agenti del locale Commissariato di essere stata picchiata alcuni giorni prima dal suo compagno durante una vacanza all’Isola d’Elba. Il fatto, riferiva inoltre la donna, ha determinato l’immediata interruzione del rapporto sentimentale.
Da allora l’uomo ha iniziato una serie di atti persecutori nei confronti della donna consistenti nella divulgazione di lettere anonime pesantemente diffamatorie ed offensive, recapitate presso il luogo di lavoro, la zona di residenza, alcuni locali pubblici, le abitazioni dei genitori e di conoscenti della donna. Tali fatti hanno causato nella signora una grande sofferenza psicologica con perdurante stato d’ansia e di timore per la propria incolumità.
La donna, supportata dall’appoggio dei familiari, sui è rivolta alla Polizia di Stato ogni qualvolta vi erano dei nuovi e ripetuti fatti che la turbavano. Nel corso delle tempestive indagini, coordinate dal Gruppo Soggetti Deboli della Procura della Repubblica del Tribunale di Brescia e svolte dalla Squadra di P.G. del Commissariato, l’uomo è stato identificato per tale R.F.M. di anni 43, emiliano, domiciliato a Brescia, impiegato e con un precedente di polizia per reati contro la persona.
Sulla base delle risultanze investigative l’uomo è stato indagato in quanto responsabile di atti persecutori. Il G.I.P. del Tribunale di Brescia ha emesso a suo carico una Ordinanza di applicazione di misure cautelari consistenti nel divieto di avvicinamento alla donna, divieto di frequentare i luoghi di lavoro e residenza della stessa nonché il divieto di contattarla telefonicamente.
L’Ordinanza è stata notificata all’interessato alla fine della settimana scorsa. Sono state altresì effettuate perquisizioni domiciliari nei confronti dell’uomo, nel corso delle quali è stato rinvenuto e sequestrata documentazione comprovante le responsabilità dell’indagato.
La Polizia di Stato coglie l’occasione per invitare tutti i cittadini che si trovassero in analoghe e spiacevoli situazioni a non esitare a segnalarle alla Polizie o alle altre Forze dell’Ordine.
cosa farei io a uno così………