Brebemi, al via la riqualificazione delle provinciali Rivoltana e Cassanese

    0

    Si è svolto oggi a Palazzo Isimbardi l’incontro organizzato dalla Provincia di Milano con la collaborazione di Brebemi, la società di progetto che sta realizzando la prima autostrada italiana completamente auto-finanziata, in concomitanza all’avvio dei cantieri per la riqualificazione delle strade provinciali Rivoltana e Cassanese, le quali,  unitamente all’arco della TEM compreso tra Melzo e Liscate, consentiranno alla nuova autostrada di collegarsi direttamente alla tangenziale est di Milano. Il sistema è completato da un raccordo autostradale di circa 6 km (Variante di Liscate) che partirà dalla TEM a sud di Liscate e, dopo aver intercettato la S.P. Della Cerca, si innesterà sulla SP Rivoltana a ovest di Liscate. Questa soluzione consentirà di ridurre i flussi di traffico di attraversamento dei centri abitati di Liscate e di Melzo.  

    Nel corso dell’incontro il consorzio BBM, Contraente Generale di Brebemi, ha illustrato l’organizzazione dei cantieri ai sindaci dei Comuni che nella provincia di Milano saranno interessati dai lavori. L’Ing. Michele De Beaumont, consulente di Brebemi, ha esposto i risultati dello studio sulla viabilità e le relative conseguenti proposte per la riduzione dell’impatto sul traffico nell’area milanese interessata.   

    L’incontro con le  amministrazioni locali è stata l’occasione per confermare la volontà da parte di tuitti i soggetti coinvolti di proseguire il costruttivo confronto e la profiqua collaborazione che, anche grazie al lavoro svolto dalla Regione Lombardia nell’ambito degli Accordi di Programma della Brebemi e della TEM, ha permesso di arrivare oggi alla realizzazione dei lavori.

     

    Va precisato che la riqualificazione della Rivoltana e della Cassanese rappresentano una parte fondamentale di una grande opera infrastrutturale che renderà più facile e fluido il collegamento fra le aree del triangolo Brescia – Bergamo – Milano, diminuendo tempi di percorrenza e congestionamento del traffico. In particolare sarà nettamente migliorata la viabilità in entrata ed in uscita da Milano, sia per il traffico proveniente o diretto alla Brebemi  che per quello che transita sulla viabilità ordinaria.

    Provenendo dalla Brebemi si potrà raggiungere il Capoluogo lombardo attraverso due distinti percorsi, entrambi ugualmente efficienti: con il primo si percorrerà verso nord un tratto di Tangenziale Est Esterna fino allo svincolo di Pozzuolo Martesana, dove si imboccherà la SP103 Cassanese, che avrà le caratteristiche e le prestazioni di un’autostrada urbana a due corsie per senso di marcia. Con il secondo percorso, scendendo verso sud lungo la Tangenziale fino allo svincolo di Liscate, si svolterà ad ovest riprendendo l’ultimo tratto della Brebemi (a sud di Liscate), che, dopo la Barriera di esazione di Liscate proseguirà, dapprima connettendosi alla SP 39 della Cerca attraverso uno svincolo a rotatoria su due livelli e raggiungendo poi la SP14 Rivoltana anch’essa completamente trasformata in una autostrada urbana. Le due arterie provinciali saranno collegate alla viabilità locale esclusivamente attraverso appositi svincoli con evidente miglioramento della sicurezza e della capacità di deflusso.  

     

    La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

    1 COMMENT

    1. "Brebemi, la società di progetto che sta realizzando la prima autostrada italiana completamente auto-finanziata"

      Quando mai autofinanziata?
      I lavori della privatissima Brebemi sono partiti grazie a un prestito fuori mercato di 750 milioni della CdP, agli anticipi di 175 milioni delle FS ed un capitale di rischio irrisorio del 20%.

    Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

    Per favore lascia il tuo commento
    Per favore inserisci qui il tuo nome