(a.c.) I motivi non sarebbero economico-finanziari, come per tanti piccoli comuni bresciani al confine con altre province o regioni, ma semmai di coerenza territoriale. Semplice provocazione o c’è qualcosa di più?
L’altra sera a Clusane, frazione di Iseo, è andata in scena una conferenza pubblica dal titolo «Clusane in Franciacorta? Storia, politica e territorio di ieri e di oggi», su iniziativa della lista civica Clusane Unito. Alla presenza di Gabriele Archetti, professore dell´Università Cattolica della sede di Brescia, e di don Giovanni Donni, storiografo e presidente di Brixia sacra, si sono sviscerati i motivi secondo i quali Clusane è storicamente più legata a Corte Franca che ad Iseo, che ha una storia e un’economia differente, lacustre più che artigiano-contadina.
La folta platea come ha accolto la proposta-provocazione? Si vedrà nei prossimi mesi. O forse alle prossime elezioni comunali di Iseo, nel caso l’argomento entri prepotentemente nell’agenda della lista civica.