Siglato il patto antismog, ma resta da sciogliere il nodo provinciali

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Tutto confermato: domeniche a piedi dopo 12 giorni di superi in almeno tre centraline su quattro e targhe alterne se questo non dovesse bastere e le polveri sottili arrivassero ad essere sopra le norma per 18 giorni di fila. Il piano antismog è stato sottoscritto stamane il Loggia dai 21 comuni dell’area critica.

Dopo 12 giorni di superamento dei livelli di pm10 (50 microgrammi per metro cubo) è previsto che la domenica successiva le auto si fermino dalle 8 alle 20, compresi i veicoli euro 4 e 5 e le auto a metano o gpl. Se poi i superi dovessero continuare per altri sei giorni – e quindi arrivare a un filotti di ben 18 giorni – allora scatterebbe in modo automatico il meccanismo delle targhe alterne, con le stesse deroghe dello scorso febbraio. 

Resta però un nodo critico non ancora sciolto e posto dai comuni della Valtrompia i quali pretendono che anche sulla provinciale  435 ci sia omogeneità di interventi. Ma ad oggi non si capisce a chi spetti decidere, se alla Provincia o alla Prefettura. 

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1 COMMENT

  1. NON è un patto antismog. E’ solo un patto anti multe europee, una foglia di fico per nascondere le nefandezze di amministratori che non sanno amministrare, e tanto meno occuparsi in modo serio della salute pubblica. Ma veramente c’è qualcuno che crede davvero che dopo 12 giorni di supero una domenica senza’auto possa migliorare la situazione? Ma dai, non siamo ridicoli, diciamo le cose come stanno, e cioè che non vuole affrontare il problema, così non perdiamo tempo in vertici e patti fra amministratori che puzzano solo di presa per i fondelli

  2. Farebbero bene a farsi un giro nei reparti di pediatria e cardiologia durante i picchi di superi delle sostanze inquinanti presenti nell’aria per cominciare, forse, a riflettere su un diverso modo di intendere la mobilità. Il Sindaco di Brescia preferisce il venticello romano e gli altri quale altro venticello gradiscono il fine settimana?

  3. ma perché invece di fare ste cavolate non dite alla gente che esiste un parcheggio sempre vuoto di nome FOSSA BAGNI e che da lì parte l’autobus gratis che fa attraversare la galleria??? no perché tutti i sabati la coda di gente che va in centro a fare shopping e vuol parcheggiare in piazza vittoria parte dal cavalcavia. Questo genera smog, per non parlare di quelli che parcheggiano nei parcheggi a silos automatici e che devono aspettare 5 minuti per poter ritirare l’auto e la corda arriva fino al ring. vergogna!

  4. altra cosa: modificare la viabilità del centro storico perché per fare 50 metri in linea d’aria ci si trova a percorrere anche 2 km! vergogna!

  5. Questo patto antismog è fasullo perchè perte dal principio dell’inevitabilità dei 35 giorni di superi previsti dalla legge in 1 anno, mentre i provvedimenti devono essere presi per evitare che questi arrivino al numero fatidico indispensabile a compromettere la nostra salute. A Brescia, attualmente abbiamo raddoppiato i 35 giorni e ci avvicineremo per la fine dell’anno a triplicarne la quota, perchè nel frattempo questi malpensanti di amministratori hanno aumentato il costo dei biglietti dell’autobus e ridotto il numero delle corse con un calo notevole di passeggeri. Inoltre, contemporaneamente hanno ridotto del 50% i costi dei parcheggi favorendo, così, l’incremento dell’uso delle autovetture private. Sarebbe questo il modo di educare la popolazione a preservare l’ambiente e la propria salute? Personalmente li inviterei a dimettersi per incapacità ed inopportunità.

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