Oto Melara, la Lega: “Noi interlocutori credibili per i lavoratori”

    0

    I rappresentanti dei lavoratori della Oto Melara e la proprietà dell’azienda hanno firmato ieri sera in Loggia un accordo relativo al piano di rilancio dello stabilimento ex Breda. Al tavolo hanno partecipato anche alcuni esponenti della Lega Nord – Lega Lombarda, che in questi mesi si erano fatti portavoce delle richieste dei lavoratori, sia a livello bresciano che regionale. Gli esponenti del Carroccio hanno dunque accolto con entusiasmo il raggiungimento dell’accordo:

    “Accolgo con grande soddisfazione la definizione dell’accordo tra i vertici dell’azienda e i rappresentanti degli operai – ha dichiarato il consigliere regionale della Lombardia, Alessandro Marelli. – A livello personale mi sono mosso in Regione incontrando gli operai, presentando una mozione e convocando la commissione Attività produttive, per accendere i riflettori sulla questione. L’intento mio e di tutto il movimento della Lega Nord era fare luce su questo problema perché solo così si poteva mantenere alto il livello di attenzione e arrivare a una soluzione. C’è stato un vero e proprio lavoro di squadra che ha portato a risultati importanti e concreti. Si tratta dell’ennesima dimostrazione di come la Lega Nord difenda in maniera convinta ed efficace i propri operai e la propria gente”.

    “È la prima volta che la Lega Nord entra a pieno titolo in una trattativa sindacale – aggiunge Nicola Gallizioli, capogruppo della Lega Nord – Lega Lombarda nel Consiglio comunale di Brescia. – Si tratta per noi di un passaggio fondamentale e di una svolta storica. È la conferma definitiva di come il nostro movimento sia diventato un interlocutore credibile e concreto per i lavoratori e di come anche il mondo operaio si identifichi in larga parte nella concretezza della Lega. I nostri esponenti hanno lavorato in sinergia a tutti i livelli, sia in Consiglio comunale che a livello regionale, per arrivare a questo accordo. Il tessuto economico bresciano non si basa esclusivamente sul commercio e sulla finanza, ma deve riscoprire e valorizzare il mondo dell’industria e del lavoro manifatturiero”.

     

    “I termini dell’accordo sono estremamente positivi – conclude il consigliere comunale di Brescia, Alessandro Bizzaro. – La Lega Nord è scesa in campo per far sì che venissero salvati dei posti di lavoro e ha contribuito a creare un clima propositivo tra le parti sociali. Si è riusciti poi ad andare oltre, perché l’accordo consentirà non solo di tenere in loco il sito produttivo, ma anche di procedere a 20 nuove assunzioni di giovani lavoratori. La Lega Nord è stata tra le prime forze politiche a recarsi sotto i gazebo dei lavoratori per capire la situazione. Un esempio di come la politica sia efficace se si mette al servizio della città. Credo che questo accordo sia un piccolo miracolo e che possa essere una piattaforma importante su cui lavorare anche per le prossime vertenze sindacali”.

    La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

    Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

    Per favore lascia il tuo commento
    Per favore inserisci qui il tuo nome