A seguito dei provvedimenti odierni dell’Autorità Giudiziaria di Trieste emesso nei confronti di più persone, tra cui un dipendente della Centrale Termoelettrica di Monfalcone, A2A, proprietaria del sito produttivo, informa di aver disposto la sospensione cautelare del dipendente coinvolto.
A2A ha acquisito la Centrale di Monfalcone il 1 luglio 2009 attraverso la propria controllata, A2A Produzione Srl che, dal 1 luglio 2010, è stata incorporata in A2A Spa diventando parte integrante del Gruppo A2A. Contemporaneamente la Società ha introdotto nella Centrale le proprie procedure organizzative e gestionali rimodellando il sistema esistente. Già dopo pochi mesi, A2A ha constatato anomalie procedurali ed alcune differenze inventariali che, da li a poco, a seguito di opportuni approfondimenti, hanno portato alla decisione da parte della società di segnalare quanto riscontrato alla Procura della Repubblica di Gorizia per i necessari accertamenti, dichiarando da subito la massima disponibilità a collaborare nell’indagine con le Autorità competenti.
Oggi, dopo quanto emerso, A2A nell’esprimere la massima fiducia nel lavoro svolto dall’Autorità Giudiziaria, conferma anche grande apprezzamento e stima verso il personale della Centrale di Monfalcone, la cui serietà e professionalità è alla base degli eccellenti risultati dell’impianto produttivo.