Rpensare il Pgt, soprattuto in quel che riguarda San Polo. E’ quanto chiede la Cgil in una nota dopo la diffusione dell‘indagine dell’Asl nella quale viene mostrato come l’aria di San Polo sia più inquinata di quella degli altri quartieri.
"In questi giorni si è aperto un acceso dibattito in merito ad un problema serio di inquinamento relativo alla città di Brescia in particolare alla zona di San Polo" si legge nela nota del sindacato. "I dati raccolti attraverso un indagine dell’Asl di Brescia evidenziano che nella zona di San Polo le malattie respiratorie nei bambini sono maggiori del 20/30%. E’ un dato rilevante che non può lasciare indifferenti. Andrebbe sicuramente ripensato quanto deciso dal comune sul PGT che ha aperto forti polemiche e possibili future problematiche, come già sollevato dalla CGIL. Forse varrebbe la pena di pensare a meno cemento e a più aree verdi. Non risolverebbe il problema ma aiuterebbe una zona già pesantemente colpita. Un ulteriore crescita di cemento vedrebbe un significativo peggioramento di questi dati. Ciò comporterebbe delle assunzioni di responsabilità gravi. Non serve essere sensibili in consiglio comunale. Bisogna esserlo nei fatti."