(a.c.) E’ già tornata a casa, ma non è ancora pronta per svelarsi alla città. Il velo attorno alla statua della "bella Lodoiga" sarà abbassato lunedì dall’assessore Mario Labolani, uno degli artefici, assieme al vicesindaco Rolfi, del ritorno di interesse nei confronti della statua.
La Lodoiga un tempo era collocata sopra i tre gradini del pilastro a sud-est del palazzo comunale. Nel 1877 venne posizionata sotto un porticato sul retro della Loggia, e a inizio Novecento trasferita in museo. Da allora riposa al chiuso, ma già tre anni fa, quando l’attuale compagine amministrativa sedeva all’opposizione, venne chiesto a Corsini di rimettere la statua a disposizione dei cittadini, sotto la Loggia. Da allora Labolani ha lavoratoi per questo momento, anticipato il 14 gennaio 2010 dalla presentazione del volume «Lodoiga- La statua aliena di piazza della Loggia in Brescia. Misteri Storia» edito dalla Compagnia della Stampa.
Lunedì la presentazione alla città. Ma piuttosto: chi rarappresenta la statua? Forse, è l’ipotesi più accreditata, la poetessa Lodovica Fè d’Ostiani. Per i bresciani "la bella Lodoiga".
