Due “bresciani” nel nuovo governo guidato da Mario Monti. La Cancellieri all’Interno, Ornaghi alla Cultura

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    Sono due i ministri “bresciani” del nuovo governo italiano. Nella squadra guidata da Mario Monti sono entrati infatti Anna Maria Cancellieri e Lorenzo Ornaghi. La Cancellieri, 67 anni, è stata prefetto di Brescia dal 2001 al 2003 ed è attualmente commissario prefettizio del comune di Parma. Nell’esecutivo prenderà il posto di Roberto Maroni agli Interni. Mentre Lorenzo Ornaghi – classe 1948, rettore dell’Università Cattolica di Milano e Brescia dal 2002 – guiderà i Beni culturali. E’ rimasta fuori dalla squadra, invece, Anna Maria Tarantola – classe 1945, dal 2009 vicedirettore generale di Bankitalia, dal 2002 al 2005 direttore della filiale della Banca d’Italia a Brescia – cui qualcuno attribuiva chance per il ministero dell’Economia.

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    1 COMMENT

    1. Infatti "bresciani" nel titolo è tra virgolette.Come dovrebbe essere per l’ex-carabiniere arrestato per il duplice omicidio in Maddalena…ve lo ricordate?era quello che aveva denunciato la giunta leghista di Montichiari x "razzismo" …peccato che non esisteva nessun reato da perseguire.
      Comunque sarebbe corretto scrivere sempre la reale origine delle persone coinvolte nei più svariati fatti cronaca.

    2. …e tanto per smentire quei cattivoni e fanatici complottisti che perlavano a vanvera di governo dei banchieri il buon vecchio "senior manager" della Goldman Sachs ha pensato bene di mettere due (DUE!) suoi colleghi banchieri direttamente in posti chiave NELLA squadra del governo… beh…almeno e’ sincero, ci fa capire chi comanda qui e nel mondo, e senza sotterfugi. Basta saperlo… o no?

    3. che la finanza sia sovrana è fuori dubbio da tempo. fuori dubbio però è la competenza dei neoministri in confronto ai colleghi uscenti, totalmente incompetenti ed incapaci (dimostrato dai risultati). speriamo funzioni il nuovo governo.

    4. Ma cosa vogliono i commentatori leghisti dopo che quel pseudo movimento oltre a portarci alla rovina sta dimostrando anche a Montichiari cosa vuole dire amministrare distruggendo ambientalmente un territorio?

    5. Una delle maggiori critiche al Governo Berlusconi era di aver trasformato l’amministrazione di un Paese in una specie di gestione aziendale, dove dirigere città e regioni significava esclusivamente assicurare il pareggio dei conti di fine anno ed eliminare le spese “superflue”, senza minimamente considerare le necessità comuni che sono cultura, sanità e vita sociale; e questo governo tecnico altro non è che un ulteriore passo in questa direzione.
      Vero è che finalmente con l’allontanarsi del Puffo si avvicina l’opportunità di aprire i discorsi della vera politica, quella che non si fa da più di dieci anni in Italia, finora vincolata ad uno stupido binomio “anti” e “pro”-nano.
      E personalmente ritengo che l’ imposizione dittatoriale di questo governo tecnico debba farci riflettere su quello che è il vero problema, che non è questo o quel rappresentante ma è un sistema politico, è il meccanismo stesso della attuale democrazia.
      La questione della libertà non riguarda solo le elezioni, l’indipendenza della magistratura, l’informazione o il rispetto dei diritti umani. Bisogna cambiare i rapporti sociali di produzione.
      Personalmente, per quanto possa sembrare strano a molti, ho visto più chiaramente l’ avvicinarsi di una alternativa durante la costruzione di movimenti, nella riappropriazione di spazi collettivi, nelle vittorie referendarie, nell’attiva tutela del patrimonio ambientale piuttosto che nella sostituzione di un burattino con un altro.
      Ciò di cui ci stiamo dimenticando è che il Paese (Mondo intendo) altro non è che il popolo che lo abita, e il popolo essendo costituito da individui ha gli stessi bisogni naturali che ha l’individuo; dunque le decisioni politiche ad altro non devono puntare se non alla costruzione di relazioni sociali che nascono nel piccolo, per essere il primo elemento di dinamiche orizzontali su cui fondare modelli sociali.
      E quando sento cittadini, studenti e lavoratori che chiedono che questo governo metta subito in atto le direttive della BCE per saldare il debito davvero mi chiedo quando il masochismo sia divenuto una malattia contagiosa.
      Di malattie (socialmente intese) ce ne sono tante al giorno d’ oggi, di cui è assai difficile identificare un virus responsabile, ma soprattutto è impossibile credere che vi possano essere medicine che portino la salute in quattro e quattr’ otto. I problemi sociali che abbiamo di fronte sono problemi sorti in anni ed anni, e soprattutto grazie all’ appoggio di ognuno di noi, perchè ogni sfruttamento umano e ambientale sono causati da un sistema economico che appoggia la propria fiducia sulla partecipazione collettiva.
      La soluzione, dunque, se esiste, altro non può che avvenire anch’essa in tempi lunghi e grazie ad una ulteriore partecipazione collettiva.

    6. bene bene , vedo che i kompagni qui sono molto euforici per questo nuovo governo creato dai poteri forti , diamogli tempo qualche mese e vedremo come si nasconderanno uno ad uno.

    7. Una delle maggiori critiche al Governo Berlusconi era di aver trasformato l’amministrazione di un Paese in una specie di gestione aziendale, dove dirigere città e regioni significava esclusivamente assicurare il pareggio dei conti di fine anno ed eliminare le spese “superflue”, senza minimamente considerare le necessità comuni che sono cultura, sanità e vita sociale; e questo governo tecnico altro non è che un ulteriore passo in questa direzione.
      Vero è che finalmente con l’allontanarsi del Puffo si avvicina l’opportunità di aprire i discorsi della vera politica, quella che non si fa da più di dieci anni in Italia, finora vincolata ad uno stupido binomio “anti” e “pro”-nano.
      E personalmente ritengo che l’ imposizione dittatoriale di questo governo tecnico debba farci riflettere su quello che è il vero problema, che non è questo o quel rappresentante ma è un sistema politico, è il meccanismo stesso della attuale democrazia.
      La questione della libertà non riguarda solo le elezioni, l’indipendenza della magistratura, l’informazione o il rispetto dei diritti umani. Bisogna cambiare i rapporti sociali di produzione.
      Personalmente, per quanto possa sembrare strano a molti, ho visto più chiaramente l’ avvicinarsi di una alternativa durante la costruzione di movimenti, nella riappropriazione di spazi collettivi, nelle vittorie referendarie, nell’attiva tutela del patrimonio ambientale piuttosto che nella sostituzione di un burattino con un altro.
      Ciò di cui ci stiamo dimenticando è che il Paese (Mondo intendo) altro non è che il popolo che lo abita, e il popolo essendo costituito da individui ha gli stessi bisogni naturali che ha l’individuo; dunque le decisioni politiche ad altro non devono puntare se non alla costruzione di relazioni sociali che nascono nel piccolo, per essere il primo elemento di dinamiche orizzontali su cui fondare modelli sociali.
      E quando sento cittadini, studenti e lavoratori che chiedono che questo governo metta subito in atto le direttive della BCE per saldare il debito davvero mi chiedo quando il masochismo sia divenuto una malattia contagiosa.
      Di malattie (socialmente intese) ce ne sono tante al giorno d’ oggi, di cui è assai difficile identificare un virus responsabile, ma soprattutto è impossibile credere che vi possano essere medicine che portino la salute in quattro e quattr’ otto. I problemi sociali che abbiamo di fronte sono problemi sorti in anni ed anni, e soprattutto grazie all’ appoggio di ognuno di noi, perchè ogni sfruttamento umano e ambientale sono causati da un sistema economico che appoggia la propria fiducia sulla partecipazione collettiva.
      La soluzione, dunque, se esiste, altro non può che avvenire anch’essa in tempi lunghi e grazie ad una ulteriore partecipazione collettiva.

    8. Volete capire perchè c’è tanto interesse sull’Italia? Volete capire perchè le banche sono così interessate al nostro paese? Volete capire perchè hanno voluto un Governo Tecnico infarcito di banchieri? Semplice, l’arcano lo svela oggi una funzionaria del Tesoro, Maria Cannata, ad un convegno sul debito sovrano e la crisi. Il prossimo anno l’Italia dovrà emettere titoli di Stato per 440 miliardi di euro. Una cifra colossale da far tremare i polsi ai banchieri di tutto il mondo che hanno in portafoglio i nostri titoli. Qualcuno i loro interessi dovrà pur difenderli… giusto?

    9. Volete capire perchè c’è tanto interesse sull’Italia? Volete capire perchè le banche sono così interessate al nostro paese? Volete capire perchè hanno voluto un Governo Tecnico infarcito di banchieri? Semplice, l’arcano lo svela oggi una funzionaria del Tesoro, Maria Cannata, ad un convegno sul debito sovrano e la crisi. Il prossimo anno l’Italia dovrà emettere titoli di Stato per 440 miliardi di euro. Una cifra colossale da far tremare i polsi ai banchieri di tutto il mondo che hanno in portafoglio i nostri titoli. Qualcuno i loro interessi dovrà pur difenderli… giusto?

    10. Questo governo è espressione dei poteri forti, delle lobby, di quel mondo che ci ha portato nella crisi attuale. Questo governo, legato alle banche, alle imprese, al Vaticano, alle università private, ai “soliti noti” è il contrario di quello che serve al paese. L’Italia dovrebbe mettere in discussione le politiche europee che sono all’origine della speculazione mentre questo governo è espressione diretta dei potentati e dell’ideologia neoliberista che hanno forgiato quelle politiche errate. NO quindi a questo governo che lungi dall’essere tecnico è il governo delle lobby e dei poteri forti: la parola spettava al popolo, la scelta di non andare alle elezioni anticipate è un grave errore che purtroppo pagheranno gli italiani.

    11. Non so se questo governo è il simbolo dei poteri forti, so solo una cosa che l’Italia avav bisogno di un governo autorevole, e questo governo mi pare che lo sia.

    12. Dopo averci rovinato i leghisti si ritirano nel parlamento del Nord pagato da NOI, esattamente come i ministeri di Monza. Non pensano a niente altro che ai loro portafogli e dell’Italia del nord, del centro e del sud se ne fregano. E adesso tirano fuori come sempre i poteri forti, gli stessi a cui hanno fatto il filo e non solo fino a ieri. VERGOGNATEVI!!!

    13. Non preoccupatevi che tanto i poteri forti della destra troveranno il modo di riciclarsi in questa nuova classe di governo che tolto solo di mezzo "l’imbarazzo" ed i falsi profeti del nord ora si concentreranno meglio sui soliti poveracci che da sempre pagano le crisi sociali prodotte dagli speculatori finanziari e dal capitalismo privato e di stato. Ci racconteranno dei soliti sacrifici da fare tutti insieme per uscire dalla crisi, ma io so che queste panzane da sempre me le chiedono ed ora non sono più dispoto a sostenerle perchè mi sono fatto l’esperienza utile per dire IO QUESTA CRISI NON L’HO CREATA E NON SONO DISPOSTO A PAGARLA, CHIARO!

    14. Conosco pochi ministri del nuovo governo, ma mi ricordo bene Anna Maria Cancellieri, ora ministro agli interni, quando è stata prefetto di Brescia. Se anche gli altri ministri sono stati scelte tenendo conto della loro qualità, direi che possiamo ben sperare per il nostro furturo.

    15. Conosco pochi ministri del nuovo governo, ma mi ricordo bene Anna Maria Cancellieri, ora ministro agli interni, quando è stata prefetto di Brescia. Se anche gli altri ministri sono stati scelte tenendo conto della loro qualità, direi che possiamo ben sperare per il nostro furturo.

    16. La lotta alle Mafie portata avanti dal ministro Maroni è senza eguali nella storia della Repubblica: 34 dei più pericolosi latitanti arrestati, migliaia di mafiosi arrestati e 16 miliardi di euro sequestrati alle cosche (una piccola finanziaria).
      Speriamo che la nuova ministra sia all’altezza.

    17. quando leggo i commenti degli elettori di sinistra, mi cadono le braccia. Deve essere davvero finita ogni speranza: capisco che i vertici del PD, nazionale e locale, che della elite mondialista finanziaria e bancaria sono da sempre i lacche’ esultino; verranno premiati con posti e prebende… ma la gente comune? Avete davvero capito cosa sta per succedere? Avete capito che la crisi del cosiddetto spread e’ stata creata ad arte ed usata, proprio da quegli stessi che adesso governano? avete letto che iniziano ad usare la stessa tecnica con la Francia? Avete letto che i ministri greci che truccavano i conti erano dipendenti goldman sachs a loro volta? E adesso, in grecia, governa un primo ministro che esce dalla stessa banca? Informatevi per favore. Smettete di credere alla palla dei "mercati"…come se non avessero un nome e un cognome. Non c’e’ complottismo vago, basta leggere nomi e carriere delle persone. (la fonte e’ il giornale le monde) L’Italia e’ diventata una repubblica fondata sull’ingordigia di Goldman Sachs e dei suoi sgherri usurai, che la eserciteranno per il proprio esclusivo interesse e per arraffare i risparmi degli italiani…" sinceramente, mai visto cosi’ tanti tacchini esultare per l’arrivo del Natale…

    18. "i poteri forti della destra ,…" guardi che si è sbagliato/a i poteri forti sono quelli della sinistra!
      E il Parlamento del Nord ( a mio avviso inutile e "ridicolo") non lo paghiamo Noi …….questo solo per amore di verità.

    19. Un governo imperniato sulla massima concentrazione dei poteri nelle mani di Banca Intesa, è persino formalmente un governo di banchieri al servizio delle banche. Tecnici confindustriali, ammiragli, fiduciari del Vaticano, completano la sua foto di gruppo. Il governo Monti è semplicemente la sintesi di tutti i poteri forti, sostenuti non a caso da tutti i loro partiti. Il suo mandato è riuscire a spennare le classi subalterne, con la copertura dell’unità nazionale, per garantire la finanza mondiale. Tutte le sinistre politiche, sindacali, di movimento dovrebbero formare il più vasto fronte unico di opposizione al governo.

    20. solo per iniziare , questo governo di tecnici ci costa il doppio da 1.400.000 si passa a 2.800.000 , aspettiamo di vedere la lista dei sottosegretari ecc per sapere se ci costera’ ancor di piu’. Massi’ dai per i 15 partiti che formano il centro sinistra va bene tutto pur di non andare ad elezioni anticipate e prendere un altra batosta
      LOL

    21. "Quando leggo i commenti degli elettori di destra" (che, come "quelli di sinistra", hanno un marchio si vede…) faccio loro presente che questo non sarà certo un governo ideale (e quale sarebbe, per curiosità, il loro governo ideale?). Ma di sicuro siamo passati quantomeno "dalla brace" alla "padella". Non che ci sia nulla da esultare, ma tra un governo di tecnici ed uno di bunga bunga, non so voi ma io preferisco il primo. Poi, ripeto: indicatemi voi un governo che non "esprime i poteri forti" e parliamone…

    22. la teoria del complotto va sempre bene per non guardare in faccia la realtà. abbiamo un debito pubblico pauroso: quello è il nostro vero complotto.

    23. Chi ha creato ed ingigantito il debito? Chi ha s-governato su basi clientelari?Vuoi vede’ che siamo di nuovo vittime del complotto-demo-giudaico-plutocratico-massonico?

    24. In questo quadro colpisce la capitolazione al governo Monti di Di Pietro e di Vendola. Il populismo comiziesco, in tutte le sue varianti, si è sciolto come neve al sole di fronte all’emergenza del capitale finanziario, sotto la pressione intimidatoria del PD e di Napolitano. Il populismo giustizialista di Di Pietro è passato in due giorni dalla denuncia della “macelleria sociale” in arrivo alla “fiduciosa attesa” del nuovo governo. Il populismo poetico di Vendola ha surfato come sempre nelle pieghe del vocabolario, per concludere che Monti è degno di un sostegno, seppur “condizionato”. Entrambi hanno scelto di ingannare i lavoratori e i propri elettori accodandosi ai banchieri, e coprendo le spalle al PD: pur di coltivare le proprie ambizioni di governo futuro a braccetto con quel partito.

    25. Da segnalare la presenza del ministero dell’integrazione dato a quel coccolaimmigrati della comunità di sant’egidio.Come a dire:agli italiani toglieremo le pensioni d’anzianità ma per gli immigrati faremo ponti d’oro…

    26. Monti ha esposto al Senato il programma della Confindustria, della Merkel e della BCE. Un chiaro esempio di coerenza: un governo espressione dei poteri forti che propone un programma dei poteri forti che consiste in una estremizzazione delle politiche neoliberiste che ci hanno portato alla crisi. CON BERLUSCONI SIAMO ARRIVATI ALL’ORLO DEL BARATRO, CON MONTI STIAMO PER FARE UN PASSO IN AVANTI!

    27. Ok, allora visto che la crisi sarà inevitabile, almeno ci godiamo la magra consolazione di non farci prendere per il culo dal resto del mondo a causa del bunga bunga. Bisogna accontentarsi un po’ di quel che c’è… Il commentatore delle 15.16 che governo propone?

    28. "Le pensioni le pagano gli immigrati".Certo come no:allora perchè non smettiamo di versare i contributi?tanto per noi li versano gli immigrati…voi sinistri ve le bevete tutte!

    29. è proprio così. gli immigrati ci pagano le pensioni già ora: versano 1,5 miliardi in piu’ di quanto ricevono in servizi. dati ufficiali da conoscere prima di dire sciocchezze.

    30. ma che cacchio straparli 1,5 miliardi di euro ? mi sembra come quella che 2,7 milioni di loro pagano i contributi ahahaah lo hai letto su Zenit.org o il dossier della Caritas ? su 5 milioni di stranieri e’ gia’ tanto se sono in 500.000 a lavorare e pagare i contributi , il restante lo dobbiamo mantenere noi italiani , non certamente la CGIL , anzi quelli ci guadagnano 80 euro a tessera a testa.

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