(a.c.) Un furto non è mai giustificabile, ovviamente, però se è perpetrato ai danni di un’associzione di volontariato assume un carattere ancora più fastidioso, fa ancora più male per chi lo subisce. Non si sta ragionando in termini astratti: nei giorni scorsi i volontari dell’associazione Alzheimer di Brescia, situata in via del Gallo nel quartiere di San Bartolomeo, hanno avuto la brutta sorpresa di trovare la saracinesca motorizzata aperta, e la serratura d’ingresso forzata.
Relativamente misero il bottino dei ladri senza scrupoli, ma era pressoché tutto ciò che di valore c’era all’interno della sede: un proiettore nuovissimo, un pc portatile, due casse acustiche. Soldi non ce n’erano, ma è stata pure forzata una cassetta portavalori.
Senza parole i membri dell’associazione, che intervengono sulle colonne del Giornale di Brescia in edicola stamane, rammaricati perché dovranno acquistare nuovamente la strumentazione, quando le azioni a sostegno dei malati e delle loro famiglie sono sempre più numerose.
Ecco il sito internet dell’assoziazione: http://www.alzheimerbrescia.it/