Val Camonica, la Lega in piazza contro l’invio dei nuclei anti-bracconaggio

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Il prossimo fine settimana i gazebo della lega Nord saranno presenti in numerose piazze camune. Oltre ad informare la popolazione sulle attività del movimento ed in particolare sugli importanti risultati ottenuti dall’ex-Ministro Roberto Maroni in tema di lotta alla Mafia, presso i gazebo del carroccio sarà possibile sottoscrivere la petizione da inviare al ministro delle Politiche Agricole per chiedere di fermare l’invio nelle valli dei NOA (Nuclei Operativi Anti-Bracconaggio).

Ai vari gazebo sarà presente anche l’on. Davide Caparini , che sul tema ha presentato un’interrogazione al ministero da cui dipende appunto il Noa, sottolineando come «le guardie forestali vengano fiancheggiate con procedure irrituali e discutibili da gruppi di volontari, anche stranieri, che si arrogano il diritto di svolgere attività demandate alle forze dell’ordine».

La Lega Nord ritiene che l’invio dei NOA in zone come le nostre, già adeguatamente presidiate dai forestali dei distaccamenti bresciani e dagli agenti di Polizia provinciale e locale, costituisca un inutile spreco di risorse. La campagna anti-bracconaggio costa infatti svariate migliaia di euro, riteniamo sarebbe più opportuno investire questo denaro in attività a sostegno del corpo forestale locale anziché inviare sul nostro territorio agenti che, con i loro comportamenti vessatori ed inquisitori, non fanno altro che innescare tensioni tra i cittadini residenti.

I gazebo del carroccio saranno presenti a Angolo Terme, Artogne, Berzo Inferiore, Bienno, Breno, Darfo Boario Terme, Edolo, Vezza d’Oglio.

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1 COMMENT

  1. Ma come? I leghisti sempre pronti ad abbaiare contro chi non rispetta le regole, i leghisti delle ronde padane, i leghisti pronti (loro sì, ricordiamo le imprese del loro inqualificabile Borghezio) a vessare il prossimo invece di essere felici per l’impegno contro il bracconaggio s’inalberano?MaH…

  2. basta guardarsi il video presente sul sito di Repubblica per godere della bellezza delle tradizioni venatorie bresciane: una massa di esaltati in mimetica che fucilano qualsiasi volatile si affacci sui nostri passi montani. E qualcuno ha il coraggio di difenderli e lamentarsi della sacrosanta attività volta a contrastare questa barbarie?

  3. LA LEGALITA’ VA APPLICATA A TUTTI, NON SOLO AGLI EXTRACOMUNITARI ! IL BRACCONAGGIO E’ UNA CACCIA CLANDESTINA. I BRACCONIERI DEVONO ESSERE RIMPATRIATI NELLE PATRIE GALERE !

  4. Povera Lega, credo che stia davvero raschiando il fondo, ora si mette pure a prendere le difese dei bracconieri bresciani e ne vuol rappresentare gli interessi raccogliendo addirittura delle firme contro l’invio dei NOA!!! Chissà quale sarà allora la prossima mossa … Mi viene già da riderci sopra!! Un partito che cerca disperatamente consensi elettorali a costo di favorire il bracconaggio e l’illegalità? Ma chi li vota questi qua? Dio mio ma il cervello del 7% di italiani è davvero a posto? Ne dubito fortemente …

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