(a.c.) Una strada che scorre sotto il monte Faeto, dove non arriva che poco sole durante tutta la giornata. Verso sera l’asfalto si copre di un velo di ghiaccio brinato, rendendo scivoloso, e pericoloso, il fondo. Un ragazzo di soli 25 anni, Lorenzo Bianchi, studente residente a Corteno Golgi, ha perso la vita a causa di quell’asfalto.
La dinamica dell’incidente mortale, raccontata sulle colonne di Bresciaoggi in edicola stamane, è tanto semplice quanto drammatica. La Fiat Punto condotta da Lorenzo Bianchi lungo la strada che scorre sotto il monte Faeto, viale Caduti del Lavoro, ha iniziato a sbandare a causa del ghiaccio. A un certo punto si è messa di traverso invadendo l’opposto senso di marcia dal quale proveniva un pick-up con a bordo due valtellinesi. L’urto è stato tanto inevitabile quanto violento: la massa del pick-up ha sfondato la fiancata della Punto ferendo gravemente il ragazzo. I sanitari giunti sul posto con due ambulanze partite dal vicino ospedale di Edolo hanno estratto il corpo dalle lamiere, e l’hanno trasportato al nosocomio, dove però Lorenzo è deceduto.