Presso L’Ospite eccellente al Museo di Santa Giulia, dal 27 novembre, per la prima volta sono presentati al pubblico nel loro insieme nove pregevoli dipinti della collezione del pittore Gregorio Sciltian (1900 – 1985) che, donati dalle moglie Elena al Vittoriale degli Italiani, sono stati temporaneamente concessi alla Pinacoteca Tosio Martinengo.
Le opere appartengono, per la maggior parte, alla cosiddetta “pittura della realtà” e sono dovute ad artisti già presenti in Pinacoteca, come Giacomo Ceruti e Antonio Cifrondi. Nel Ritratto di due ragazze di Ceruti si coglie un’espressione di spontanea serenità sottolineata dalla presenza dei fiori raccolti nel grembiule, mentre nei Giocatori di carte, tema ricorrente nella pittura di “genere” ambientata per strada, si coglie un senso di verità del tutto nuova per l’epoca. Le due figure di Antonio Cifrondi sono prove esemplari del pittore bergamasco che riprende, con gli accenti caricaturali, aspetti tipici di un mestiere (Il ciabattino) o di un personaggio (L’indovino). Nella grande tela con Il Mercato il tedesco Giacomo Francesco Cipper detto il Todeschini rappresenta una scena di vita quotidiana, che nasconde allusioni al tema dell’acqua e del bere. L’identificazione dell’autore del Ritratto di topografo o di architetto, databile alla metà del Seicento, rimane incerta, nonostante il notevole livello pittorico e le ascendenze caravaggesche. Alla cerchia del veneziano Domenico Maggiotto è da assegnare la testa di carattere della Vecchia filatrice, un genere assai frequentato dai molti allievi e discepoli di Giambattista Piazzetta.
La pittura della realtà nella Collezione Gregorio Sciltian. Opere dal Vittoriale degli Italiani
(26 novembre 2011 – 21 novembre 2012)
Presso L’ospite eccellente
Museo di Santa Giulia
Via Musei 81/b, Brescia
Da martedì a domenica 9.30-17.30.
Chiuso tutti i lunedì non festivi.
Per informazioni
CUP 030.2977833-834