(a.c.) Un malore improvviso mentre si trovava in aula a svolgere il suo lavoro di professoressa. Il cuore che si ferma per alcuni interminabili istanti, i ragazzi impauriti e un collega che capisce che per salvarla le deve fare un massaggio cardiaco in attesa dell’arrivo dell’ambulanza. Da questa tragica sequenza, fortunatamente finita nel migliore dei modi, scaturisce un gesto di generosità e altruismo davvero encomiabile.
Tutto è accaduto all’istituto superiore cittadino Gambara. Protagonisti la professoressa Anna Maria Gadani e il "collega eroe" Franco Gramano; i fatti sono raccontati da Bresciaoggi in edicola stamane. Un mese fa il malore e il massaggio cardiaco praticato in aula, sabato invece la cerimonia di consegna del defibrillatore che la professoressa ha deciso di donare alla scuola. Presenti per l’occasione il dirigente scolastico provinciale Maria Rosa Raimondi, il preside dell’istituto Giovanni Spinelli, la presidente del Consiglio Comunale Simona Bordonali e l’assessore provinciale all’Istruzione Aristide Peli.
La professoressa Gadani è stata fortunata perché si è salvata, ma altri potrebbero non avere a fianco un collega come Franco Gramano: da qui la decisione di donare alla scuola il defibrillatore. Strumento sì costoso, ma che salva le vite, e sta pian piano entrando in molti luoghi pubblici dove potrebbe essercene bisogno. Complimenti alla professoressa.
Il nome corretto del collega soccorritore è FRANCO GRAMANO, con preghiera di correzione. Grazie