La XV edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, svoltasi sabato 26 novembre in più di 8600 supermercati, è stata uno spettacolo di gratuità che ha cambiato coloro che vi hanno partecipato, come dimostrano i numerosissimi messaggi ricevuti.
Grazie all’aiuto di più di 130.000 volontari sono state raccolte 9.600 tonnellate di prodotti alimentari, il 2% in più rispetto all’edizione 2010. Il cibo raccolto sarà ora distribuito alle oltre 8.000 strutture caritative convenzionate con la Rete Banco Alimentare che assistono 1,4 milioni di persone.
A Brescia, nei 132 supermercati in cui circa 1.300 volontari hanno accolto i clienti spiegando l’iniziativa, sono state raccolte circa 185 tonnellate di alimenti. Gli alimenti raccolti, come pasta, olio, zucchero, riso, omogeneizzati, pelati e altri prodotti, saranno distribuiti ai 111 enti bresciani convenzionati con la Rete Banco Alimentare (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza ecc.).
Come evidenziato nelle parole del responsabile bresciano della Colletta Alimentare, Nino Sciortino: “Quello che più ci ha colpito, in un periodo di grave incertezza economica come quello presente, è la generosità e la sensibilità di un popolo che condivide i bisogni, per condividere il senso della vita. Un popolo che non si è fermato di fronte alla crisi o alla paura del futuro, ma donando una spesa per i più poveri, si è fatto avanti con coraggio dimostrando che la carità è più forte della crisi e ridà speranza a chi l’ha persa”.
La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare è resa possibile grazie alla partecipazione di decine di migliaia di volontari aderenti all’Associazione Nazionale Alpini, alla Società San Vincenzo De Paoli e al Movimento di Comunione e Liberazione.