Approvato definitivamente, nella seduta consiliare del 26 novembre, il Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) del Comune di Castelcovati che programma le linee di sviluppo del territorio covatese per i prossimi dieci anni.
Il Sindaco, Camilla Gritti e l’Assessore all’Urbanistica, Demis Nodari sono molto soddisfatti perché, grazie al lavoro svolto dall’estensore arch. Pierfranco Rossetti e dai suoi collaboratori, dagli Assessori, dall’Ufficio tecnico e dai consiglieri comunali di maggioranza e all’apporto dei consiglieri di minoranza, viene raggiunto un traguardo importantissimo per l’Amministrazione Comunale: viene consegnato ai cittadini ed agli operatori uno strumento di pianificazione urbanistica organico, nuovo e lungimirante.
L’Assessore Nodari precisa “ E’ cambiata completamente la visione della gestione del territorio, d’ora in poi improntata a criteri di qualità con netta inversione di rotta rispetto al vecchio PRG che ha portato alla creazione di quartieri dormitorio, privi di sufficienti parcheggi, generando non pochi problemi legati alla sicurezza, il tutto a favore di una selvaggia speculazione che ha arricchito pochi ed impoverito la comunità! Abbiamo puntato, quindi, alla predisposizione di un PGT di qualità mediante l’adozione di criteri volti a realizzare un miglioramento della vivibilità del nostro paese privilegiando:
– per gli ambiti residenziali, case singole a schiera e non i soliti condomini che negli ultimi anni hanno modificato sensibilmente il nostro territorio;
– il risparmio del territorio, incentivando economicamente l’attuazione dei piani di recupero che possano portare alla rivalutazione del centro storico e di zone con destinazioni attualmente promiscue.
Nel nuovo PGT, quindi, non sono stati previsti nuovi ambiti produttivi in quanto l’Amministrazione ha preferito introdurre eventuali SUAP, al fine di tutelare ed incentivare, in tal modo, lo sviluppo del paese, prevenendo lo sfruttamento del suolo da speculazioni e, sempre al fine di ottenere una edilizia di qualità, utilizzando,principalmente, il parametro della diminuzione degli indici edificatori nelle zone di espansione e nei nuovi ambiti di trasformazione.
E’ questa in estrema sintesi la nuova visione del territorio che scaturisce dall’adozione del nuovo PGT che, su 13 consiglieri presenti e votanti, ha riscontrato il voto favorevole di n.9 consiglieri, n.1 contrario e n.3 astenuti.